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Cucina

L'erbazzone secondo Giorgione: la ricetta

Una ricetta tutta emiliana proposta da Giorgio Barchiesi, Giorgione, gastronomo e ristoratore

L'erbazzone al Prosciutto di Parma secondo, come riporta BolognaToday.it, il libro delle ricette di Giorgio Barchiesi, al secolo 'Giorgione'. Gastronomo, ristoratore e conduttore televisivo, il buon "Giorgione" propone una sua versione di questo delizioso piatto emiliano che viene preparato con cura, amore e una generosissima quantità di strutto. Di seguito gli ingredienti, i tempi e la preparazione.

Tempi

Preparazione: 40 minuti

Cottura: 35 minuti

Ingredienti per 5 persone

Per l’impasto

  • 300 g di farina 0
  • 2 cucchiai di strutto
  • 1 cucchiaino di burro
  • 2 cucchiai di acqua frizzante
  • acqua e sale grosso

Per la farcia

  • 500 g di bietola
  • 1 cipolla bianca
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 6 gambi di cipollotti sbollentati
  • 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano
  • 1 cucchiaio di lardo
  • sale grosso
  • olio extravergine di oliva

Procedimento

In una pentola con l’acqua che bolle mettiamo una manciata di sale grosso e facciamo cuocere la verdura. Nel frattempo prepariamo l’impasto per la torta salata versando su una spianatoia la farina a fontana, un goccino d’acqua frizzante, qualche granello di sale grosso, un paio di belle cucchiaiate di strutto e un pochino di burro. Lavoriamo tutto con le mani e aggiungiamo poca acqua liscia alla volta finché il panetto diventa asciutto ed elastico. Copriamo con un canovaccio e lo lasciamo riposare. Intanto in padella facciamo appassire la cipolla affettata finissima con pochissimo di olio e un goccino d’acqua. Quando la bieta è cotta la scoliamo, la facciamo raffreddare in una terrina, la strizziamo, la tagliuzziamo, la condiamo con un po’ di pepe, mischiamo alla cipolla e mescoliamo. Aggiungiamo un trito di prezzemolo e gambi di cipollotto. Facciamo stringere e poi versiamo tutto in una boule. Riprendiamo l’impasto, lo dividiamo in due parti e le stendiamo (sottili ma non troppo). Con una sfoglia foderiamo una teglia rivestita con carta fono. Ci spalmiamo sopra la bieta. Spolveriamo con il parmigiano. Ripieghiamo i bordi verso l’inteno. Copriamo con l’altra sfoglia e cospargiamo la superficie con un filo d’olio, qualche granello di sale grosso e dei pezzettini di lardo. Infoniamo per 20 minuti a 175°C

Fonte ricetta www.gamberorosso.it/

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