Variantopoli: revocato il sequestro dei beni per Alberti e Banchetti
Sono stati i giudici della Corte dei Conti di Firenze a disporre la revoca dei sequestri cautelari (disposti il 27 aprile scorso) nei confronti di Pietro Alberti e Andrea Banchetti, due dei tre "moschettieri del mattone" al centro dell'inchiesta...
Sono stati i giudici della Corte dei Conti di Firenze a disporre la revoca dei sequestri cautelari (disposti il 27 aprile scorso) nei confronti di Pietro Alberti e Andrea Banchetti, due dei tre "moschettieri del mattone" al centro dell'inchiesta Variantolpoli, la vicenda giudiziaria che 12 anni fa fece tremare tutta la politica aretina.
A Pietro Alberti la corte fiorentina aveva imposto il sequestro di beni per 180mila euro mentre, per Banchetti invece 70mila euro in immobili. La revoca dei sequestri è stata concessa poiché secondo la corte non esiste pericolo ci occultamento (Alberti risulta nullatenente).
Confermate invece le disposizioni nei confronti delle altre persone coinvolte nell'inchiesta.
Confermate invece le disposizioni nei confronti delle altre persone coinvolte nell'inchiesta.
Tra qualche mese i giudici stabiliranno invece l'eventuale condanna di risarcimento per i danni contabili causati nel contesto.