Vannozzi vuol lasciare, il pressing di Colcitrone per un rinnovo annuale

Alessandro Vannozzi potrebbe lasciare Porta Crucifera e abbandonare la carriera di giostratore. L'idea sarebbe nell'aria da qualche tempo: gli ultimi, frequenti, contatti tra il cavaliere e la dirigenza rossoverde testimonierebbero la volontà dei vertici di Colcitrone di convincere il suo uomo più esperto a proseguire un altro anno, facendo da balia per le riserve più giovani, prima dell'addio alla lizza. Ma è ancora tutto sospeso.

L'esordio 23 anni fa

Vannozzi ha 41 anni, il 30 dicembre ne compirà 42. Ha esordito in piazza Grande 23 anni fa, il 28 agosto 1994. Ha vinto 11 lance d'oro, l'ultima nel 2015. E adesso pare orientato a lasciarsi alle spalle i convulsi ritmi della Giostra moderna. Spetta al capitano Niccolò Cherici Mascagni fargli cambiare idea. Nei prossimi giorni è attesa la decisione.

Gli scenari

Nel quartiere c'è ancora incertezza. Le energie del direttivo, in queste ore, sono spese per il rinnovo annuale del contratto di Vannozzi, domani sera il giostratore e il capitano si rivedranno. Perso l'allenatore, la dirigenza vorrebbe cementare il gruppo di nuove leve attorno alla figura di Vannozzi e al nuovo campo di prova del quartiere. Qualora Vannozzi non accettasse, si aprirebbero due strade: quella di un sostituto già formato, da pescare in un altro quartiere (una via molto tortuosa) oppure la promozione di una riserva. La stoffa, reputano i vertici rossoverdi, ci sarebbe, ma ci vorrebbe almeno un altro anno di preparazione per lanciare un nuovo talento sulla lizza.

@MattiaCialini