"Richiami il centro per l'impiego", ma è un sms truffa che svuota il credito del telefono

La truffa questa volta corre di cellulare in cellulare, tramite sms. E' un insolito messaggio quello che sta arrivando in questi giorni ai cellulari degli aretini. Recita: "Si prega di contattare il dell'impiego" e segue un numero a pagamento a cui rivolgersi. In realtà si tratta di un raggiro che mira a prelevare il credito residuo del telefono. 

Da un paio di mesi il messaggio sta arrivando arriva sui numeri di telefono degli italiani. A macchia di leopardo il fenomeno si è diffuso nella penisola. I primi messaggi sarebbero stati rilevati lo scorso ottobre in Piemonte, poi a seguire sono arrivati messaggi in Veneto, Emilia Romagna, Campania e anche nella Toscana. Dal 10 di aprile sono stati segnalati numerosi casi anche nell'aretino. Addirittura a qualche utente sono arrivati due messaggi in due giorni, con l'invito a chiamare due diversi numeri telefonici (entrambi con prefisso 899), entrambi a pagamento. 

I truffatori dunque cercano di fare leva anche su uno dei bisogni primari che dopo due anni di pandemia è particolarmente sentito: quello di un lavoro. 

Molti centri per l'impiego, non appena ricevute le segnalazioni hanno diramato un appello all'attenzione, spiegando che i numeri da ricontattare in realtà nulla hanno a che fare con i servizi erogati, anzi.

Si tratta dunque dell'ennesimo raggiro via telefonino, che segue una lunga lista truffe di questo denere . Dai finti messaggi invati da fasulli istituti di credito con i quali sono prese di mira le carte di credito, a quelli che  millantano possibili guadagni investendo su Amazon. In questi casi l'unica cosa da fare è ignorare il messaggio e in caso di dubbi è possibile contattare il centro dell'impiego, rivolgendosi ai numeri istituzionali, pubblicati sul sito della Regione Toscana.