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Cronaca Bucine

La maxi truffa della piscina svenduta online

E' stato denunciato un uomo dopo aver raggirato un compratore di Bucine. La vittima era stata ingolosita dal prezzo vantaggioso e aveva inviato un acconto, a quel punto l'inserzionista era scomparso

I carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno hanno sventato una maxi truffa online. Un fenomeno, quello delle frodi tramite annunci internet, che sta dilagando. Il modus operandi è sempre il solito: la pubblicazione di un inserto su una piattaforma digitale di vendite online, proponendo in vendita un oggetto particolarmente ambito, a un prezzo particolarmente vantaggioso. Una volta ricevuta la manifestazione d’interesse, al malcapitato di turno viene richiesto un pagamento anticipato, salvo che poi la vittima si trova di fronte alla brutta sorpresa: la merce non verrà mai consegnata.

Stavolta però è andata male al truffatore, un pregiudicato della provincia di Napoli, con alle spalle già una lunga serie di denunce per reati analoghi. L’uomo, infatti, è stato smascherato e deferito all’autorità giudiziaria dai carabinieri della stazione di Bucine, i quali, partendo dalle informazioni fornite dalla vittima in sede di denuncia, sono riusciti a ricostruire il circuito truffaldino e a risalire al malfattore, come detto già noto alle forze dell’ordine per la sua capacità di mettere a segno raggiri sul web. Dopo una serie di accurati accertamenti elettronici e bancari, infatti, gli investigatori dell’Arma dei Carabinieri hanno ricostruito come l’uomo, durante l’estate, avesse pubblicato un annuncio su una nota piattaforma di vendite online, proponendo la vendita di una piscina, ad un prezzo particolarmente allettante. L’uomo, dopo aver preso contatti con la vittima di turno, era riuscito a convincerla ad accreditare la somma pattuita sul suo conto corrente, salvo poi scomparire nel nulla, facendo perdere traccia di sé e della piscina, che ovviamente non è mai giunta a destinazione.

A conferma della diffusione della tecnica truffaldina, e della necessità di assumere sempre tutte le cautele del caso quando si valutano degli acquisti online, un episodio simile era accaduto alcune settimane fa. Ancora una volta, al centro della truffa era stata una piscina, oggetto particolarmente allettante nel periodo della canicola estiva. In quella circostanza, erano stati i Carabinieri di Montevarchi ad identificare il malfattore, un pregiudicato calabrese a sua volta gravato da svariati precedenti specifici. Anche in quel caso, l’uomo è stato denunciato a piede libero.

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