"Servono soldi per un'ambulanza". Raffica di truffe ad Arezzo, la Croce Bianca: "Non aprite, non siamo noi"
Sedicenti volontari bussano porta a porta per raccogliere denaro. Ma l'associazione di volontariato di via dell'Anfiteatro mette in guardia: "Non siamo noi, state attenti"
Raffica di segnalazioni di truffe porta a porta ad Arezzo. Ci sarebbero persone che si fingono volontari della Croce Bianca, chiedendo soldi per l'acquisto di mezzi di soccorso per l'associazione. "Ma di certo non siamo noi - dicono dalla Croce Bianca di Arezzo - anzi diffidiamo chiunque a usare il nostro nome". E l'invito è quello di non aprire la porta ai sedicenti volontari. Nel corso di questa mattinata sono già tre le segnalazioni arrivate alla sede dell'associazione di pubblica assistenza di via dell'Anfiteatro.