Truffa alla cassa mentre paga la spesa. Dal supermercato: "Nessun caso, forze dell'ordine avvisate"

Una bravata? Non si sa.

Quello che invece è certo è che l'audio in cui si racconta delle due donne pronte a derubare i clienti di un supermercato aretino è stato segnalati alle forze dell'ordine che stanno cercando di fare chiarezza sulla vicenda. Allertato anche il personale e i responsabili del market che hanno avviato dei controlli. E il risultato? Nessuno, in nessuna occasione, si è mai trovato protagonista di scene come quella descritta nel messaggio WhatsApp che sta rimbalzando nelle chat degli aretini. Dunque perché creare una registrazione dove, non solo vengono dati dettagli di una vicenda mai accaduta ma viene anche deliberatamente creato allarme?

La domanda se la sono posta i responsabili del centro commerciale e del supermercato che viene chiamato in causa.

"Le cassiere sono state sollecitate su questo punto - spiegano dall'ufficio comunicazione della catena - Anche il direttore ha provveduto personalmente ad effettuare accertamenti. Non abbiamo avuto riscontro sulla vicenda in alcun modo. La situazione all'interno del nostro store è tranquilla come lo è sempre stata e non ci sono motivi per recarsi alle casse con sospetto".

Curioso come tanti in queste ore, abbiano scelto di farsi avanti con messaggi - fioccati sui social - dove hanno dichiarato di essere stati protagonisti in prima persona della truffa o di essere a conoscenza dell'identità della donna che ha inciso il messaggio originario (poi duplicato da più persone con altre voci).

Un piccolo giallo che attende risposte e che, forse, potrebbe portare anche a qualche denuncia.

Uno scherzo ben ingegnato?

Chissà.