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Cronaca

Terremoto violentissimo a Norcia, il Prefetto: "Nessun danno nell'Aretino". A Sansepolcro partita rinviata

Brusco risveglio domenicale per gli aretini e per tutto il centro Italia. Una fortissima scossa di terremoto - la più forte registrata dal 1980 a oggi - è stata avvertita in tutta la provincia. Il sisma è avvenuto alle 7,40 con epicentro nel...

Brusco risveglio domenicale per gli aretini e per tutto il centro Italia. Una fortissima scossa di terremoto - la più forte registrata dal 1980 a oggi - è stata avvertita in tutta la provincia. Il sisma è avvenuto alle 7,40 con epicentro nel Perugino, a Norcia. La magnitudo secondo Ingv è stata pari 6.5 (ma i tecnici dell'Istituto parlano di scossa a grappolo e stanno cercando di fissare ancora la magnitudo esatta).

Decine le telefonate sono arrivate ai vigili del fuoco di Arezzo, che per il momento non avrebbero rilevati danni particolari.

Drammatica invece la situazione in Umbria e nelle Marche. A Norcia è crollata la cattedrale, anche a Tolentino (nelle Marche) sarebbe crollata una chiesa. In questo caso pare ci fossero all'interno dei fedeli che stavano assistendo alla prima messa. Al momento ci sarebbero alcune decine di feriti, due dei quali sarebbero gravi.

VIGILI DEL FUOCO

Uno dei loro motti è "Ubi dolor ibi vigiles". Dov'è il dolore lì sono i vigili. E nel giro di un'ora dalla scossa, 9 vigili del fuoco aretini erano già in viaggio alla volta di Norcia, per dare man forte ai colleghi che sono sul posto. Altri pompieri aretini nei giorni scorsi avevano raggiunto le zone terremotate per la scossa del 26 ottobre. Alcuni stanno facendo la staffetta a Ussita, cittadina drammaticamente balzata alle cronache durante la settimana, presso l'Unità di Comando Locale.

IL RISVEGLIO ARETINO

Nel silenzio di una città chiusa del tutto al traffico per la Maratonina, il boato del terremoto è apparso ancora più forte e pauroso. Chi abita nei piani alti dei palazzi è sobbalzato, ma anche lontano dal centro storico nelle frazioni e nelle vallate della provincia il terremoto si è avvertito in moto forte. La scossa è stata lunga, molti hanno preferito uscire di casa e attendere per strada l'evolversi della situazione. Di primo acchito, vista l'intensità del movimento tellurico, per molti la paura era che l'epicentro fosse proprio ad Arezzo. Invece no. Il punto di origini era lontano chilometri e chilometri: ma è stato un evento fortissimo.

"A Sansepolcro - spiega il sindaco Mauro Cornioli - la scossa è stata avvertita in modo molto forte. Ma fortunatamente non è stato registrato nessun danno. I tecnici del Comune alle 11 avevano già compiuto sopralluoghi alla Resurrezione, al Duomo e stavano svolgendo accertamenti nelle scuole. Niente da segnalare. Oggi le messe saranno celebrate a porte aperte in ogni parrocchia e non sono previsti eventi al chiuso. La situazione è sotto controllo".

Nel primo pomeriggio l'amministrazione biturgense ha rassicurato le famiglie e comunicato che le scuole domani svolgeranno la normale attività:

Il Comune di Sansepolcro comunica ai cittadini che nella giornata di lunedì 31 ottobre gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale svolgeranno la regolare attività didattica. Nei giorni scorsi, a causa dei nuovi fenomeni sismici che da mercoledì 26 ottobre stanno interessando il Centro Italia, l’Amministrazione aveva già disposto una chiusura precauzionale per la giornata di giovedì 27 ottobre al fine di svolgere i vari controlli relativi all’agibilità degli edifici. Le verifiche effettuate dalla squadra di tecnici comunali hanno confermato la sicurezza delle strutture e l’assenza di impedimenti allo svolgimento delle attività didattiche. Pertanto, salvo nuove disposizioni, il calendario scolastico non subirà variazioni.

PARTITA DEL SANSEPOLCRO RINVIATA

Si ferma il pallone. La partita Sansepolcro Rieti è stata rinviata a data da destinarsi. Sarebbe dovuta iniziare alle 14,30, ma Federazione calcio ha deciso di non farla disputare proprio a causa del sisma che ha interessato di nuovo la zona di provenienza della squadra ospite. Zone dove le strade sono chiuse al traffico, muoversi è difficile e dove le priorità adesso sono ben altre rispetto al campionato.

IN TOSCANA

La Regione Toscana ha diffuso in mattinata una nota nella quale comunica che "Non si registrano danni dovuti alla scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che questa mattina ha avuto come epicentro l'area di Norcia e Ussita, in Umbria. Il sistema di protezione civile della Toscana si è immediatamente attivato per valutare i danni sul territorio regionale ed inviare soccorsi nella aree più colpite. Dalla Direzione di controllo e comando della Protezione civile nazionale è arrivata la richiesta di invio di unità cinofile per la ricerca di persone sotto le macerie. Ad ora sono pronte per partire dalla Toscana 3 unità cinfofile complete (ciascuna unità è composta da un cane addestrato accompagnato da due assistenti)".

COMUNICAZIONE DELLA PREFETTURA DI AREZZO

La scossa di terremoto che questa mattina ha colpito le aree delle Marche, Umbria ed alto Lazio è stata avvertita anche nel territorio della Provincia di Arezzo.

La Prefettura e la Provincia hanno immediatamente attivato tutte le procedure previste dai piani integrati di protezione civile tese a verificare attraverso i Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia ed i Comuni la presenza di eventuali situazioni di criticità.

Al momento dalle attività in corso non si sono rilevate problematiche di carattere emergenziale.

Tuttavia in chiave prudenziale saranno effettuate ulteriori verifiche nell’ambito dei singoli comuni.

La Prefettura in raccordo con Provincia, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia segue costantemente la situazione in continuo contatto con i Comuni.

Il Prefetto ringrazia i Vigili del fuoco, le Forze di Polizia, le Amministrazioni Locali nonché l’Amministrazione Provinciale, per la continua collaborazione istituzionale e per il qualificatissimo supporto offerto dalle strutture tecniche che prontamente hanno posto in essere quanto previsto dalle pianificazioni integrate di protezione civile .

Foto tratta da Twitter

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