La Polizia Stradale di Arezzo ha intercettato e denunciato  un cittadino polacco 43enne per la ricettazione di parti d’auto rubate sul territorio italiano.
Erano circa le 23.30 di ieri sera quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha fermato per un controllo un furgone Mercedes con targa polacca, nei pressi del casello di Arezzo della A1, in carreggiata nord, proveniente da Roma . 
Il veicolo stava trasportando numerosi pezzi di auto: da cruscotti completi di preziose centraline elettroniche a interi frontali d’auto con  paraurti e parafanghi, fino volanti ed altre parti appartenenti ad auto di prestigiose marche come BMW, Toyota e Mercedes.
L’autista, già denunciato per ricettazione di pezzi d’auto rubati nel 2017, ha cercato di sviare gli agenti esibendo della documentazione per dimostrare che fosse tutto regolare.
Gli investigatori di Battifolle però hanno deciso di approfondire i controlli e "hanno potuto dimostrare come tutti i pezzi trasportati, del valore complessivo stimato di oltre 25mila euro, fossero appartenuti ad auto che erano state tutte rubate a Roma e dintorni".
In pratica le auto, dopo il furto, erano state smontate completamente al fine di farle sparire dalla circolazione per poi piazzarne le parti di maggior valore sul mercato nero, nazionale ed internazionale, dei ricambi d’auto.
L’autista del mezzo è stato quindi denunciato per ricettazione e le parti d’auto sono state sequestrate, così come il furgone.