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Cronaca

Toscana zona gialla, ma con le ore contate. Poi arriva la chiusura nazionale

La data è quella del 20 dicembre, forse l'unico giorno di mobilità consentita fuori regione. Dal 21 scatta il divieto di spostamento oltre confine fino all'Epifania. Bar e ristoranti potrebbero riaprire ma solo per pochi giorni

Il giorno del ritorno in zona gialla dovrebbe essere il 20 dicembre, domenica prossima. Nessun anticipo per la Toscana rispetto ai 14 giorni canonici previsti affinché una regione possa passare da un colore più restrittivo a uno meno in tema di misure anti Covid. Nonostante le speranze alimentate nei giorni scorsi, ieri il presidente della giunta regionale Eugenio Giani ha in sostanza ammesso la resa: "Mi sono messo nelle condizioni di fornire tutti i dati obiettivi della situazione, approfondire con Brusaferro e col ministro Speranza i nostri numeri. La competenza è loro, ma abbiamo visto che non è nemmeno da ipotizzare una concertazione col presidente della Regione, come sembrava invece possibile nella legge". Insomma, non ci sono margini di trattativa per un passaggio anticipato: il Cts (comitato tecnico scientifico) si riunirà come sempre di venerdì (prossimo vertice il 18 dicembre) e in quell'occasione sarà deciso il passaggio eventuale delle ultime regioni rimaste arancioni in zona gialla.

Secondo Repubblica "dal 20 dicembre si troveranno (in zona gialla) tutte le Regioni tranne l’Abruzzo". E aggiunge Today: "Da domenica 13 dicembre 2020 Lombardia, Piemonte, Calabria e Basilicata sono passate dalla zona arancione alla gialla. Toscana, Abruzzo, Campania e Valle d’Aosta puntano a diventarlo a breve. Non c'è stato alcun anticipo della cabina di regia, quindi sarà venerdì il giorno delle decisioni". Per poi far passare le ultime regioni al giallo da domenica 20 dicembre. Un ritorno a misure meno restrittive tanto agognato dai residenti toscani, ma che dovrà fare i conti, qualora si verifichi, che le successive restrizioni, volute dal Governo e valide per tutto il territorio nazionale per tenere a bada la curva dei contagi. Il 21 dicembre entrano infatti in vigore le misure restrittive del dpcm del 3 dicembre, che prevedono, dal 21 dicembre al 6 gennaio compresi, l'impossibilità, anche nelle zone gialle, di attraversare i confini regionali. In sostanza, ci potrebbe essere un solo giorno - domenica 20 dicembre - in cui si potranno oltrepassare i confini della Toscana. Da decifrare invece la situazione di bar, ristoranti e pasticcerie, che chiedono di poter tornare a lavorare con il pubblico. Dal 20, se la Toscana sarà gialla, potranno farlo (anche fino alle 18). Ma per quanto? Bisognerà attendere le decisioni del Governo in materia. Forse per pochi giorni: quattro. Infatti, spiega Today "si va verso un'Italia in zona arancione e rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio". Oggi alle 12 è in programma la riunione del governo per decidere sulla stretta in questo lasso di tempo.

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