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Cronaca

Terremoto a Siena, continuano le scosse

Dopo l'evento di ieri sera di magnitudo 3.5, avvertito distintamente in più parti dell'Aretino, ne sono seguiti una trentina di magnitudo oltre 2. Il più forte alle 8,19, di magnitudo 2.8

Continua le sciame sismico nel Senese dopo la serie di scosse che si è registrata la notte scorsa a partire dalle 21,51 di ieri sera, mercoledì 8 febbraio. Proprio il primo evento è stato quello dalla magnitudo più importante, 3.5: una scossa con epicentro nei pressi di Siena e che ha creato non poco allarme nella città del Palio, con numerosi residenti che sono scesi in strada, trascorrendo fuori il resto della nottata. Il terremoto è stato avvertito distintamente anche in più parti della provincia di Arezzo, specialmente in Valdichiana. Da quel primo evento ci sono state numerose altre scosse attorno alla città di Siena, anche se di magnitudo più contenuta. La più forte è stata registrata alle 8,19, magnitudo 2.8, epicentro a due chilometri da Siena e a una profondità di 8 chilometri. "Il nostro sistema di Protezione Civile è pienamente operativo, i tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici. Grazie a tutte le donne e uomini impegnati al servizio della comunità, restiamo vigili", ha scritto su facebook il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Sono state una trentina le scosse con una magnitudo di 2 o superiore che si sono succedute da ieri sera e per tutta la mattina di oggi, giovedì 9 febbraio, registrate dall'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) nei pressi di Siena. L'ultima è delle 11,04, di magnitudo 2.3. La precedente è delle 10,06, di magnitudo 2.6.

Aggiornamento della Regione Toscana ore 11,53

La Sala operativa della Protezione civile si è immediatamente attivata, per effettuare controlli e fornire assistenza alle persone impaurite uscite nelle strade e nelle piazze. Sono stati circa 50 i volontari che nella notte hanno distribuito coperte e bevande calde a chi si era ritrovato in cinque punti strategici della città, concordati con la Prefettura. A Siena oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado, Università comprese, sono state chiuse. I tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici, sia sugli edifici pubblici che su quelli privati per i quali è stato richiesto. Ad ora non risultano danni significativi. “Stiamo monitorando costantemente la situazione, così come fatto tutta la notte, dalla prima scossa – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Ringrazio le donne e gli uomini della protezione civile regionale e del volontariato, sempre in prima linea quando si tratta di fornire soccorso nelle criticità.  La Protezione civile regionale sta continuando a seguire l’evolversi degli eventi, in costante contatto con Prefettura, Vigili del fuoco, Provincia e Comune di Siena.

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