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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Inferno di grandine e vento: tetti scoperchiati, due persone in ospedale. Il sindaco: "Chiediamo lo stato di emergenza"

Cinque minuti d'inferno: vento, grandine, pioggia. Arezzo è stata messa in ginocchio da una tempesta che l'ha investita nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo 15. Due persone sono rimaste ferite e la lista dei danni è lunghissima: alberi caduti...

Cinque minuti d'inferno: vento, grandine, pioggia. Arezzo è stata messa in ginocchio da una tempesta che l'ha investita nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo 15. Due persone sono rimaste ferite e la lista dei danni è lunghissima: alberi caduti, cartelli stradali divelti, disagi alla viabilità, tetti crollati. E' saltata parte della copertura della stazione ferroviaria. Gravi danni anche al palasport delle Caselle. Sradicata l'insegna storica dell'hotel Minerva, crollata una gru. C'è anche una questione sociale a margine della tempesta: in molte abitazioni è in corso una verifica della stabilità, alcune famiglie potrebbero essere costrette a lasciare le proprie abitazioni. Paura, inoltre, per delle coperture in eternit che il maltempo ha distrutto.

Due persone in ospedale

Due persone sono rimaste ferite: un uomo di 60 anni di Cavriglia è finito all'ospedale dopo il crollo del soffitto della struttura di via Fiorentina all'interno della quale stava lavorando. Ha riportato un trauma cranico a seguito dell'impatto con una trave caduta. Una donna si è invece rotta una gamba per l'improvvisa apertura della finestra davanti alla quale si trovava mentre la tempesta infuriava. Nessuno è in pericolo di vita.

La forza della tempesta e i danni: il video

Il fenomeno insolito: groppo di vento

Una tempesta con "groppo di vento", ecco la spiegazione in una nota della Regione Toscana a proposito del fenomeno, poco frquente ma dalle gravi conseguenze.

Un forte temporale unito a una grandinata e raffiche di vento, che hanno superato gli 80 Km orari e sfiorando in alcuni momenti i 100, in pochi minuti hanno provocato danni ingenti, scoperchiando tetti e coperture e causando la caduta di alberi e rami. In termini meteorologici, come spiega Bernardo Gozzini amministratore unico del Lamma, si sarebbe verificato un "groppo di vento", cioè un incremento violento della velocità media del vento che ha dato origine a un colpo provocato dalle forti correnti che si trovano all'interno della cella temporalesca.

La Sala operativa provinciale della Protezione civile e il Comune di Arezzo stanno sta coordinando le operazioni di intervento post evento e liberando le strade dai detriti, anche grazie alla collaborazione dei volontari. E' in corso la stima dei danni.

I danni in via Galileo Ferraris Il Comune: "Stato di emergenza" Il Comune di Arezzo ha intenzione di chiedere alla Regione lo stato di emergenza. Ecco la nota dell'amministrazione.

Il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini e l’assessore alla protezione civile Barbara Magi fin dai primi minuti del nubifragio hanno monitorato di persona la situazione spostandosi nelle zone della città maggiormente colpite. Sono state mobilitate tutte le risorse comunali disponibili, quelle relative al volontariato, nonché le ditte convenzionate con il Comune. L’assessore Lucia Tanti ha fatto un sopralluogo al palazzetto dello sport Mario d’Agata e si è attivata per eventuali necessità correlate ai servizi sociali. Il sindaco Alessandro Ghinelli, fuori città per un breve periodo di vacanza, è immediatamente rientrato ad Arezzo. “Era doveroso tornare per verificare direttamente quanto accaduto – ha spiegato il sindaco. Ci vorranno alcuni giorni per fare un bilancio dei danni e tornare alla normalità. Faremo tutto quello che è in nostro potere per sostenere i cittadini per far fronte a questa emergenza”.

I danni ad Arezzo Allagamenti e alberi caduti Divelta la copertura della stazione di Arezzo tempesta-13-luglio-2016 -1Le prime segnalazioni sono arrivate da Arezzo: cartelli stradali divelti e finiti sopra le auto e i motorini in sosta; cornicioni, tegole e addirittura porzioni di tetto crollate. E poi grossi rami o addirittura fusti d'albero a terra in strada, che hanno causato temporanei disagi alla viabilità. Una pianta è crollata in via Giotto, un'altra alla rotatoria di San Clemente. Un crollo anche ai Bastioni. E ancora: coperture saltate, gravissimo il danno per la stazione di Arezzo. Crollato inoltre il palco della rassegna Orgiasticaurora in piazza Sant'Agostino, kermesse estiva all'aperto organizzata dal Circolo Aurora. Crolla il palco dell'Aurora in piazza Sant'Agostino Lavoro super per i vigili del fuoco Preso d'assalto il centralino del 115 con richieste di soccorso per allagamenti e danni di ogni genere in più zone della città, dal centro alle periferie. Al lavoro anche vigili urbani, sanitari del 118, protezione civile, operai del Comune. Tante le zone duramente colpite: sottopassi allagati (come in via Vittorio Veneto), strade interrotte (Setteponti), crolli di intere strutture. Danni al palazzetto delle Caselle e al Centro Affari, semafori sradicati (in zona Trento Trieste). E' stata portata via l'insegna storica dell'hotel Minerva. Duramente provata la zona Pratacci e via Calamandrei. Il video della grandinata Il time-lapse della tempesta Foto con il contributo di Play Video di Jonathan Barillari e dei nostri lettori

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