rotate-mobile
Cronaca Anghiari

Staccano la targa del Pd dalla sede del partito e scrivono "Duce"

E' successo ad Anghiari, la denuncia della segretaria Barbara Croci

Atti vandalici contro la sede del Partito Democratico di Anghiari.

"Alcuni iscritti residenti nel centro storico- spiega una nota della segretaria comunale guidata da Barbara Croci - si sono accorti in questi giorni di festa della scomparsa della targa identificativa della sede del Partito democratico di Anghiari, in Via Taglieschi 21. Abbiamo potuto verificare che è stata divelta dal muro e rubata, al suo posto restano i fori dove erano ancorate le viti in ferro ed è comparsa la scritta ‘DUCE’. L’attuale sede del Pd anghiarese fu anche sede del Partico comunista appena costituitosi e risulta tra le più antiche case di partito della Toscana. Il circolo è parte della storia locale e rappresenta ancora oggi un presidio democratico per la comunità anghiarese. Doverosa la denuncia ai Carabinieri di Anghiari con richiesta di indagine sull’accaduto, il nostro auspicio è che le forze dell’ordine risalgano al più presto agli artefici di questo brutto gesto di violenza e inciviltà e che non resti impunito, anche perché il fatto ha un odioso rilievo anche simbolico e, purtroppo, non è un caso isolato. Dobbiamo evidenziare, infatti, che negli ultimi anni e anche in questi giorni in numerose altre parti d’Italia sedi del Pd sono state oggetto di atti vandalici, spesso accompagnati da scritte fasciste o intimidatorie. Azioni sciagurate contro la libertà di pensiero, civile e politica. Nella Provincia di Arezzo inoltre è noto che, a partire dal 2020 e durante le ultime campagne elettorali, sono comparse ovunque scritte offensive nei confronti del Partito democratico, alcune delle quali sono tuttora visibili. Ringraziamo i cittadini che hanno segnalato tempestivamente l’accaduto, tutti coloro che già ci hanno espresso solidarietà e che intendono porre più attenzione intorno a questi fatti, a partire dalle forze dell’ordine alle quali è affidata la nostra denuncia".

L'intervento della Cgil

giulia-da-mario-fp-cgil-arezzo2
Giulia Da Mario

"Le azioni vandaliche e le aggressioni contro le sedi dei partiti e della Cgil continuano. Ieri - scrive in una nota firmata per conto della Cgil Arezzo Giulia Da Mario - è stata la volta del Pd di Anghiari. Qualcuno li potrà considerare piccoli gesti: una targa divelta, una scritta inneggiante al Duce. In realtà siamo di fronte allo sdoganamento di comportamenti vietati dalla legge e che mirano a far rientrare nella normalità politica la mentalità, le azioni, i comportamenti fascisti. Dovere di ogni democratico, qualsiasi sia il suo partito o il suo sindacato, è di tenere alta la vigilanza, non sminuire questi episodi e rivendicarne la sanzione in base a quanto previsto dalla legge. Queste non sono ragazzate: trascurarle è una colpevole sottovalutazione. Al Pd di Anghiari la solidarietà della Segreteria provinciale della Cgil".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Staccano la targa del Pd dalla sede del partito e scrivono "Duce"

ArezzoNotizie è in caricamento