Suocero e genero: la lite degenera. Sequestrata una pistola, donna finisce in ospedale
All'origine dello scontro una precedente discussione tra moglie (figlia del più anziano) e marito. Poi l'arrivo di sanitari e carabinieri. Trovata una Beretta non denunciata
Nell’ultima settimana i carabinieri del comando compagnia di Cortona hanno effettuato posti di controllo nelle principali arterie della Valdichiana aretina. Tra gli interventi di maggior rilievo, quello effettuato a Terontola.
Litigio domestico, pistola sequestrata
I carabinieri della stazione di Terontola, al termine di un'attività di indagine, hanno infatti denunciato per omessa ripetuta denuncia di detenzione di armi un pensionato residente in zona. I militari sono intervenuti per sedare un litigio domestico tra questi e il genero, accertando che l'anziano teneva in casa una pistola Beretta della quale non aveva effettuato la denuncia in seguito alla variazione della residenza. La lite tra i due era scaturita da una precedente discussione avvenuta nel pomeriggio, tra il genero e la figlia dell'anziano. Quest'ultima, in forte stato di ansia a causa del rapporto conflittuale con il compagno, è stata trasportata dal personale dell'emergenza urgenza all'ospedale della Fratta per accertamenti e in seguito è stato attivato anche il codice rosa. La donna è stata comunque dimessa fortunatamente senza prognosi. La pistola Beretta, in conseguenza degli accertamenti, è stata sottoposta a sequestro.
Gli altri controlli del fine settimana
Nel corso delle altre attività dei carabinieri della compagnia di Cortona, specialmente in orario serale e notturno, sono stati controllati complessivamente: 97 veicoli, tra moto e macchine, identificate 204 persone ed elevate 23 contravvenzioni al codice della strada, inoltre un soggetto era segnalato alla Prefettura per il possesso di una modica quantità di hashish.