Studentessa straniera sbaglia autobus e si ritrova lontano da casa: la soccorrono i carabinieri
La ragazza, che non parla italiano e abita a Sansepolcro, ha viaggiato fino a Caprese Michelangelo. Sola e infreddolita, è stata assistita dai militari e riaffidata ai genitori
Pensava di essere salita sull'autobus per Sansepolcro, invece si è ritrovata di notte, da sola, a Caprese Michelangelo. Una brutta avventura che si è risolta nel migliore dei modi per una studentessa straniera, grazie al tempestivo aiuto dei carabinieri della locale stazione.
Sono stati proprio i militari a notare la ragazza con zaino in spalla aggirarsi, sotto la pioggia e senza ombrello, per le strade del piccolo centro. I carabinieri l'hanno così fermata e le hanno chiesto cosa ci facesse da quelle parti: purtroppo la giovane non parlava quasi per niente l’italiano, ma solo l’arabo.
Infreddolita, tremante e bagnata, è stata accompagnata in caserma per farla riscaldare grazie ai termosifoni e alla stufa elettrica. Nel frattempo i carabinieri hanno anche allertato il soccorso medico per capire quali fossero le reali condizioni di salute della ragazza.
Per fortuna nell'ambulanza c'era un’interprete che parla il pakistano, una giovane infermiera volontaria della Misericordia di Sansepolcro che è riuscita finalmente a comprendere cosa fosse accaduto alla studentessa.
Dopo essere uscita dalla scuola che frequenta a Sansepolcro, dove vive con la sua famiglia, la ragazza ha preso l'autobus sbagliato arrivando fino a Caprese senza nemmeno un ombrello per ripararsi. Portata all’ospedale di Sansepolcro per le verifiche mediche del caso, è stata poi riaffidata ai suoi famigliari.