rotate-mobile
Cronaca

Stella e Carlos, quel viaggio insieme finito in tragedia

Erano partiti il giorno prima diretti verso la loro meta di villeggiatura. In mezzo anche una visita all'acquario. Stella e Carlos erano fidanzati da 8 mesi e avevano deciso di trascorrere insieme le vacanze nella settimana di Ferragosto. Poi la...

Erano partiti il giorno prima diretti verso la loro meta di villeggiatura. In mezzo anche una visita all'acquario. Stella e Carlos erano fidanzati da 8 mesi e avevano deciso di trascorrere insieme le vacanze nella settimana di Ferragosto. Poi la sorte o l'errore umano - saranno le indagini a stabilire le cause del crollo - si sono portati via quei due ragazzi di 27 e 24 anni.

Stella Boccia

Stella abitava a Viciomaggio, frazione del Comune di Civitella, insieme alla madre che lavora presso il ristornate Il Vesuvio di proprietà del fratello. Una famiglia di ristoratori visto che altri parenti gestiscono locali molto noti nell'aretino. Nel giorno di Ferragosto tramite Facebook hanno informato i propri clienti che resteranno chiusi per lutto. "Un pezzo del nostro cuore è rimasto sotto le macerie" hanno scritto in un post. Stella lascia la madre Carmela, il fratello Francesco e i tanti cugini e parenti che si sono stretti in questo momento di dolore.

La 24enne si era trasferita con la famiglia nel Comune di Civitella in tenera età. Qui aveva iniziato ad andare a scuola nella frazione di Badia al Pino e aveva stretto le prime amicizie. Molte ragazze si ricordano di lei, soprattutto chi l'ha conosciuta tra i banchi di scuola.

Carlos Jesus

Lavorava in centro ad Arezzo in un negozio di abbigliamento e in questi giorni si trovava in vacanza con Carlos Jesus Eraso Trujillo, 27 anni, di origine peruviana ma residente da anni a Capolona. Lavorava in un ristorante del centro di Arezzo, "Gli ostinati", in via Crispi.

Da alcuni mesi i due ragazzi stavano insieme e la settimana di Ferragosto era stata scelta per passare un po' di tempo in villeggiatura.

Le immagini del crollo hanno messo in allarme le rispettive famiglie oltre al fatto di non avere notizie da parte dei due ragazzi. L'auto su cui viaggiavano era tra quelle rimaste coinvolte dal crollo del ponte Morandi. Il riconoscimento del mezzo è stato possibile tramite la targa.

Da Arezzo si è messa in viaggio la zia di Carlos e lo stesso ha fatto un parente di Stella. La speranza era quella che i due ragazzi potessero essere tra i feriti di quella tragedia. Invece a loro è toccato il triste compito di riconoscere le salme e informare i parenti rimasti ad Arezzo.

I genitori di Carlos - il padre avrebbe accusato un malore quando gli hanno comunicato la morte del figlio - sono partiti anche loro alla volta di Genova in giornata. La stessa cosa ha fatto la madre di Stella.

Stando alle prime indiscrezioni, saranno celebrati proprio a Genova i funerali delle vittime. Poi da qui il rientro a Viciomaggio e Capolona dopo amici e parenti, sconvolti per la notizia, si sono stretti attorno alle famiglie.

L'amministrazione comunale di Capolona ha detto di essere pronta a fare la propria parte: "Sosterremo la famiglia in questo momento così doloroso". I parenti dei due ragazzi sono pronti a mettersi in viaggio verso Genova per l'ultimo saluto a Carlos e Stella.

Questo pomeriggio la messa solenne delle 18 al Santuario delle Vertighe di Monte San Savino dove oggi si celebra l’omonima Madonna patrona dell’Autostrada del Sole è stata dedicata ai due ragazzi.

Articoli correlati:

Tragedia di Genova, una coppia aretina tra le vittime: si tratta di Stella Boccia e Carlos Trujillo

Il cordoglio di Capolona e Civitella per i due fidanzati

Francesca e Allyson, due angeli aretini tra le macerie di Genova Twitter @ArezzoNotizie

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stella e Carlos, quel viaggio insieme finito in tragedia

ArezzoNotizie è in caricamento