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Cronaca

"Grazie all'uomo che in via Giotto con un palo di ferro ha aperto i tombini". I social raccontano Arezzo sott'acqua

I post su Facebook e Instagram. I messaggi inviati anche alla nostra redazione. Arezzo sotto la bomba d'acqua con gli aretini che oltre a protestare e a lanciare l'allarme immortalano un fenomeno che resterà nella memoria di tutti

Nel pomeriggio in cui Arezzo si trova in molte zone sott'acqua, con scantinati e garage allagati, smottamenti su alcune delle arterie principali alle porte della città, si intrecciano varie storie. Tra queste c'è quella di un uomo - come viene segnalato su Facebook - che armato di un palo di ferro ha sfidato la pioggia battente aprendo i tombini in viale Giotto. L'acqua cadeva così incessantemente che non defluiva via tramite la rete fognaria.

Questo uno dei racconti, ma le foto sono impressionanti. Come quelle pubblicate dell'assessore Lucia Tanti sul suo profilo Facebook, con le quali "ringrazio a tutti gli operatori che in queste ore di straordinaria difficoltà, insieme in particolare al Sindaco Ghinelli e all'assessore Sacchetti, stanno lavorando per far tornare la situazione alla normalità nella Città di Arezzo colpita da un evento atmosferico di prima grandezza e di particolare violenza".

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Nubifragio in città: allagamenti, tombini saltati e sottopassi chiusi. Bagnoro sott’acqua

Certo, c'è la rabbia di chi ha visto l'acqua e il fango entrare negli scantinati e nei garage, ma oltre a chiedere sull'onda emotiva maggiore manutenzione, si accorge anche del fatto che, dalle 15 (circa) in poi, su Arezzo si è abbattuta una quantità di acqua tale da rendere difficile qualsiasi intervento. Via Piero della Francesca allagata fin davanti alla rotonda di Itis, via Arno con il sottopassaggio monitorato e poi ancora il Bagnoro con l'acqua che è entrata prepotentemente in chiesa. Il Vingone, sempre in località Bagnoro, ha rotto gli argini e da lì acqua e fango hanno invaso la strada e sono scorsi via invadendo quello che hanno trovato. Pescaiola che alle 19 appariva come un fiume in piena.

Colpita anche la zona di Santa Firmina, non solo nella parte che va verso il Bagnoro, ma anche nella zona di via della Magnanina. Campi allagati un po' ovunque. A Olmo la terra è venuta giù insieme all'acqua creando ovviamente disagi alla mobilità così come nella zona che da Olmo prosegue verso Policiano.

La Polizia locale: "Non prendete l'auto"

I centralini dei vigili del fuoco, polizia locale e tutte le forze dell'ordine sono stati presi d'assalto. E' ancora presto per la conta dei danni e sicuramente per abbassare la guardia. La pioggia proseguirà e, si spera, non a ritmo battente sul territorio aretino. 

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