Undicenne aggredita, Ghinelli: "Solidarietà alla piccola vittima, auspico una giusta punizione per i colpevoli"
"La riflessione si impone, a tutti, sulla necessità di comprendere perché possano succedere episodi come questo, e sull’urgenza di trovare i modi migliori per aiutare i nostri figli"
"Sono stati identificati i primi responsabili dell’assurda aggressione subita dalla ragazzina di 11 anni qualche giorno fa. Assurda, ripeto, gravissima e assolutamente ingiustificabile". Così il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli interviene sulla vicenda che in questi giorni è balzata alle cronache, della ragazzina malmenata da un branco di giovanissimi in piazza Fanfani, di fronte alla ex caserma Cadorna.
"Sembra impossibile pensare tanta violenza tra giovanissimi, eppure questo episodio è accaduto. La riflessione si impone, a tutti, sulla necessità di comprendere perché possano succedere episodi come questo, e sull’urgenza di trovare i modi migliori per aiutare i nostri figli a vivere una infanzia, una adolescenza, una giovinezza lontane dalla violenza, dalla sopraffazione, dal fascino di modelli sbagliati e pericolosi".
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Poi il primo cittadino rivolge un pensiero alla bambina e alla sua famiglia: "Piena solidarietà alla piccola vittima e ai suoi genitori: per le ragazze e ragazzi che sono stati capaci di un gesto così spaventoso, anche se giovanissimi, ci sia una giusta punizione. Perché la violenza e la prevaricazione non hanno scuse".
