Si tuffa nell'Archiano e scompare tra le acque: 22enne ritrovato senza vita

Un bagno con gli amici in un fiume immerso nel verde del Casentino. Un tuffo, pochi secondi e poi la tragedia. Perché il giovane - Danso Adama, richiedente asilo di 22 anni - che si è gettato tra i flutti dell'Archiano nella diga di Gambino, questo pomeriggio non è più tornato a galla. E dopo ore di ricerche è stato ritrovato senza vita: erano da poco passate le 22.

Il dramma si è consumato in un piccolo angolo di paradiso: una cascata tra i boschi che si riversa una “buca” - profonda fino a 4 metri - dove nuotare. Un luogo frequentato da generazioni di giovani casentinesi. Un posto ideale dove trascorrere un pomeriggio spensierato.

Ma oggi è andata diversamente: il ragazzo, originario del Gambia e ospite di una struttura di accoglienza di Partina gestita dall'Associazione Thaoma, dopo l'ingresso in acqua avrebbe iniziato ad annaspare, per poi sparire. I ragazzi che erano con lui, pare due amici che vivono nella stessa struttura, avrebbero tentato di aiutarlo invano e avrebbero chiesto aiuto.

Erano passate le 17,30, quando il 118 è stato contattato dall'associazione che li ospita. Immediatamente sono partiti i soccorsi. I sanitari hanno allertato anche i vigili del fuoco: sono intervenuti i pompieri di Bibbiena e quelli di Arezzo con tre mezzi, 10 persone e un funzionario. Sul posto presenti anche i Carabinieri di Bibbiena e la polizia municipale e il primo cittadino di Bibbiena Daniele Bernardini.

Verso le 21 sono arrivati rinforzi anche da Firenze, da dove sono partiti alcuni sub dei vigili del fuoco.

Le ricerche si sono concluse alle 22 circa, quando è stato trovato il corpo senza vita del giovane. Al medico non è rimasto che constatarne il decesso.

Il ragazzo viveva in Casentino da alcuni anni, aveva fatto corsi per imparare l'italiano, lingua che parlava e scriveva bene, e aveva anche conseguito la licenza media.