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Cronaca

Gabriele Succi: "Grazie per il vostro sostegno". Attesa per i funerali

Dopo il rinvio del funerale Gabriele Succi, il padre di Caterina la piccola che due anni e mezzo fa era venuta alla luce con un taglio cesareo dopo che la madre aveva accusato alla 30esima settimana di gestazione un prolungato arresto cardiaco, si sfoga sui social: "Come si fa a portare via una salma di due anni da una cappella?"

"Come si fa a portare via una salma di due anni da una cappella". Se lo chiede Gabriele Succi, il padre di Caterina, la piccola che due anni e mezzo fa era venuta alla luce con un taglio cesareo dopo che la madre aveva accausato alla 30esima settimana di gestazione un prolungato arresto cardiaco che causò conseguenze gravissime ad entrambe. Due anni e mezzo di autentiche battaglie per la giovane famiglia di Monte San Savino, ma originaria di Alberoro, che aveva dovuto far fronte a lunghi periodi in ospedale per sottoporre sia la madre che la figlia a terapia salvavita. La scorsa estate Cristina aveva potuto vedere e tenere tra le sue braccia per la prima volta Caterina. Una giornata di festa, lontana da quello che sta vivendo adesso Gabriele, insieme ai propri familiari e alla madre di Cristina.

Nella giornata di oggi erano in programma i funerali della bambina, ma essendo stata disposta l'autopsia il rito funebre è stato rinviato come ha comunicato lo stesso Gabriele sui canali social dove nel corso di questi anni ha potuto sia ricevere messaggi di sostegno che aggiornare continuamente quanti si erano presi a cuore le sorti di Cristina e Caterina, rispondendo anche alle campagne di crowdfunding.

"Come si fa a portare via una salma di due anni da una cappella, con tutto quello che ha sofferto dalla nascita e nn per colpa sua,per fare accertamenti??!!!Di cosa??? Voglio sapere di cosa!!! Una creatura che è nata con 1000 problemi, l'unica che nn c'entra niente, niente, niente! - scrive Gabriele - La Mia Caterina...io capisco tutto, leggi, giudici, metteteci chiunque..però ogni tanto mettetevi una mano nel cuore è un consiglio".

La salma della piccola adesso si trova a Siena dove verranno eseguiti gli accertamenti tra lunedì e martedì. Solo dopo questo passaggio Caterina potrà tornare ad Alberoro per un ultimo saluto e ricevere l'affetto dei propri cari.

Intanto Cristina, la madre, resta a letto impegnata nella sua battaglia quotidiana come ricorda Gabriele ammettendo purtroppo che non può rendersi conto dopo quanto accaduto in quel giorno di estate di oltre due anni fa di cosa accada attorno a lei e del fatto che la sua Caterina non c'è più.

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