"E' una persecuzione", non usa mezzi termini Alberto Santucci, primo cittadino di Badia Tedalda, commentando con un post su Facebook il sequestro del terreno di proprietà del Comune da parte dei Carabinieri Forestali.

Il blitz, seguito dal sequestro, è avvenuto nella giornata di ieri. I Forestali hanno messo i sigilli in un'area di circa 3mila metri quadrati che si trova a poca distanza dalla palestra comunale. Un provvedimento urgente dovuto - hanno spiegato i militari - alla presenza di rifiuti solidi urbani (derivanti da raccolta differenziata) sparsi, pneumatici, materiali elettrici e un ammasso di terra e roccia.

Oggi - scrive sul suo profilo Facebook il primo cittadino - ennesimo blitz dei Carabinieri Forestali con sequestro di beni comunali... Stavolta però cambia la musica: li denuncio io per abuso di potere e abuso d'ufficio! Mentre io ero in prefettura a fare conoscenza con S.E. Il nuovo Prefetto di Arezzo Anna Palombi e a parlargli del ricorso sulla multa alle 4 pecore in divieto di sosta a Rofelle, in quel di Badia si consumava un vero e proprio blitz (ovviamente senza preavviso) e con 7 agenti per udite udite... sequestrare al Comune di Badia Tedalda 6 vecchie campane per la raccolta della carta (che la ditta incaricata e autorizzata aveva già iniziato a smaltire) ed anche la montagna di ghiaia a fianco (ghiaia già sequestrata da loro, poi dissequestrata, quindi messa all’asta dalla Regione Toscana e infine acquistata e pagata alla Regione dal Comune di Badia Tedalda e che, fino al sequestro di oggi, era nella nostra disponibilità). Stavolta non sto a difendermi, perché questa è un’assurda persecuzione bella e buona!... quindi domani metto in azione gli avvocati, stavolta non per la difesa ma per l’attacco!

Diametralmente opposta la ricostruzione fatta dai Forestali secondo i quali il materiale sarebbe stato ammassato da tempo e i movimenti sarebbero stati documentati con foto aeree scattate a più riprese.