Senza marciapiede, pista ciclabile e fermata autobus. La testimonianza: "Orari della linea L inutili"
La zona di questa nuova segnalazione è quella di Molin Bianco e della Strada Comunale della Sella
Orari che non tornano con le uscite da scuola, fermate autobus lontane dalle abitazioni, mancanza di marciapiedi o di piste ciclabili dove i ragazzi possano transitare con maggiore sicurezza. Arriva oggi un'altra segnalazione importante circa le criticità che si sono innescate con l'entrata in vigore, esattamente una settimana fa, delle nuove linee urbane del trasporto pubblico gestito da Autolinee Toscane.
La zona in questione è quella della Strada comunale della Sella: "In tutta la via manca una fermata dell'autobus, non c'è nemmeno il marciapiede per poter arrivare in sicurezza alla fermata del treno Tft, non è presente nemmeno la pista ciclabile che si colleghi con quelle esistenti tra via Alfieri e via Calamandrei" spiega una mamma che amaramente aggiunge: "Qui la progettazione è ferma agli anni '50, ma adesso ci sono molte più persone che abitano la zona, possibile che siamo tutti invisibili?"
La signora ha scritto un'email al Comune di Arezzo che, come ha comunicato attraverso i social, sta raccogliendo tutte le segnalazioni di criticità per poterle analizzare insieme ai tecnici di Autolinee Toscane. Le problematiche che lamenta riguardano la località di Molin Bianco e la Strada comunale della Sella. Riguardano sia le condizioni della mobilità alternativa vista la lontananza della fermata, sia l'incompatibilità degli orari degli autobus per tornare a casa dopo l'uscita da scuola (con l'istituto che si trova comunque in centro storico).
La fermata e la non mobilità alternativa
La testimonianza racconta che "l'autobus più vicino è servito dalla attuale Linea L (ex 7). Il capolinea della Linea L è la fermata più vicina, dalla quale per arrivare a casa bisogna passare attraverso una strada vicinale sterrata, impraticabile in caso di pioggia. Potremmo alternativamente usufruire della fermata del Treno TFT in Via Chiari, ma non vi è un marciapiede sicuro per accedervi e vi posso assicurare che i limiti di velocità nella strada difficilmente vengono rispettati. Sempre per lo stesso motivo ci asteniamo dall'uso della bicicletta, pur avendo la pista ciclabile in Via Calamandrei e in Via Alfieri. Dato che la Strada Comunale della Sella non è più disabitata come un tempo, vi sono villette davanti all'acetificio, case sparse all'interno, alcuni bed & breakfast, sarebbe così impossibile creare delle infrastrutture, invece che farci sentire sempre dei cittadini esclusi dal Comune di Arezzo?"
Gli orari della Linea L
La seconda segnalazione riguarda gli orari della linea L: "Passa una volta ogni ora ed in orari personalmente inutili. Non conosco gli orari di altri abitanti, ma avendo mio figlio che esce da scuola (Piazza della Badia) alle ore 12:20 oppure 13:20, avere un autobus che passa al parcheggio Baldaccio alle 12:27 ed il successivo alle 13:27, pare assolutamente inutile. Francamente tutto ciò non incentiva nè l'uso del trasporto pubblico, anche da parte di noi adulti, nè l'autonomia dei nostri ragazzi. Spero qualcosa cambi."
Le altre segnalazioni
Tra le altre segnalazioni ci sono quelle che riguardano San Giuliano, quelle degli operai che non riescono più ad arrivare in tempo al lavoro alle 7 di mattina. Poi ci sono le lamentele che arrivano da Viciomaggio, da Capolona, da Campoluci e la fermata soppressa (per sbaglio?) a Le Poggiola.
