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Cronaca

Terremoto: scosse a ripetizione. Migliaia di chiamate a vigili del fuoco, scuole chiuse a Sansepolcro

Tanta paura ma nessun danno registrato in tutta la provincia di Arezzo. Una lunga serie di scosse ha seminato il panico anche in provincia dove, dalle 19,10 di questa sera si sono susseguite decine di eventi. L'epicentro è stato localizzato tra...

Tanta paura ma nessun danno registrato in tutta la provincia di Arezzo. Una lunga serie di scosse ha seminato il panico anche in provincia dove, dalle 19,10 di questa sera si sono susseguite decine di eventi. L'epicentro è stato localizzato tra Terni e Perugia. La magnitudo rilevata della prima scossa è di 5.4 sulla scala Richter ed ha interessato tutto il Centro Italia.

Intensità di 5.9 per la scossa delle 21,18, avvertita anche questa distintamente in tutta la città e nelle vallate e fino ad adesso la più violente dell'intera serata. Oltre mille le chiamate arrivate alla centrale operativa dei vigili del fuoco di Arezzo. Non si registrano danni a cose o persone nell'Aretino

E' soprattutto a Sansepolcro che lo sciame è stato particolarmente avvertito.

Dalla centrale operativa dei vigili del fuoco di Arezzo una squadra di nove persone è in preallerta pronta a partire, in caso di necessità per le zone colpite dal sisma lo scorso 26 agosto.

Gli aggiornamenti in tempo reale sulle scosse di terremoto registrate nel Centro Italia

Dalla Valtiberina

"A scopo precauzionale, al fine di consentire le opportune verifiche, domani le scuole rimarranno chiuse anche a Sansepolcro".

Ad annunciarlo su Facebook è l'assessore comunale Gabriele Marconcini.

L'amministrazione biturgense attraverso un'ordinanza ha disposto per la giornata di giovedì 27 ottobre la chiusura di "tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio in via del tutto precauzionale. Nel corso della notte e domattina verranno eseguiti dei sopralluoghi, i quali si estenderanno anche in altri luoghi come la cattedrale e il museo civico dov'è custodita la Resurrezione di Piero della Francesca".

Il sindaco Mauro Cornioli, ha convocato una riunione con il personale tecnico comunale e quello dell'Unione dei Comuni della Valtiberina oltre ad essere in stretto contatto con il Prefetto di Arezzo. Avvio stagione teatrale Petrarca da brividi Questa sera sulla ribalta del Teatro Petrarca è andata in scela la prima di "Vacanze romane", lo spettacolo che ha portato in città Serena Autieri. Le scosse di terremoto (specialmente quella delle 21,30) è stata distintamente avvertita durante la serata. Alcune persone hanno scelto di allontanarsi dal teatro prima del termine dello show. Secondo altri presenti in sala, non solo lo spettacolo è andato avanti senza alcun intoppo ma il pubblico è rimasto in sala. "Abbiamo sentito distintamente la scossa delle 21,18 - ha riferito il prefetto Clara Vaccaro, presente in platea al Teatro Petrarca in occasione della prima stagionale - tanta paura, tanta agitazione ma nessun danno". Aggiornamento dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Oggi, 26 ottobre alle 19:10 ora italiana, un terremoto di magnitudo Richter ML 5.4 ha interessato la zona al confine tra Marche e Umbria, poco a nord dell’area interessata dalla sequenza sismica iniziata il 24 agosto con l’evento di magnitudo 6. L’epicentro di questo terremoto è ubicato tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno, a 10 km da Norcia, 22 km da Accumoli e 18 km da Arquata del Tronto. sismografo Aggiornamento Ansa Sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci i comuni nell'epicentro del terremoto che ha interessato la provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso, in provincia di Macerata. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco. Il terremoto ha interessato tutto il centro Italia. "Ci sono crolli, ma di edifici già lesionati. Stiamo facendo un giro per il territorio, non dovrebbero esserci stati feriti. Certo si risveglia la paura, pesa questa nuova scossa". Così al telefono con l'Ansa il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Dopo la scossa delle 19.11 sono saltati i collegamenti telefonici con Amatrice e Accumoli dove per alcuni minuti è mancata anche l'energia elettrica. Alcuni crolli si sono verificati all'interno della zona rossa di Amatrice. La scossa molto forte è stata avvertita in tutte le Marche, dalle zone terremotate dell'Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Molte persone sono uscite di casa spaventate. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. Non si sa ancora se ci sono stati danni. La forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamente anche a Roma. La scossa è stata sentita anche nei piani basse delle abitazioni. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato. Avvertita anche Rieti intorno alle 19.11 è durata svariata secondi. Avvertita ad Arezzo a Perugia ed Assisi. ''Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando''. Così il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, dopo la scossa di terremoto superiore a magnitudo 5 che ha investito la provincia di Macerata. Aggiornamento 21,30 Un'altra forse scossa di terremoto ha fatto tremare il Centro Italia. La magnitudo è stata di 5.4 e l'epicentro è stato localizzato nella Valnerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro più vicino è Castelsantangelo sul Nera. Lo rende noto l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Alcune squadre di soccorso sono partite in direzione di alcune frazioni dei comuni dell'area epicentrale che risultano isolate. In seguito alla forte scossa avvertita in tutto il centro Italia al momento risultano due persone ferite a Visso. Segnalati, inoltre, crolli e danni. Lo dice la Protezione civile. Il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, terrà un punto stampa di aggiornamento della situazione presso la Di.comac di Rieti intorno alle 22. Gli altri comuni interessati sono Visso, Ussita e Preci tutti in provincia di Macerat . Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco. terremoto-ottobre1 Mappa del risentimento sismico in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg) che mostra la distribuzione degli effetti del terremoto sul territorio come ricostruito dai questionari on line. La mappa contiene una legenda (sulla destra). Con la stella in colore viola viene indicato l’epicentro del terremoto, i cerchi colorati si riferiscono alle intensità associate a ogni comune. Nella didascalia in alto sono indicate le caratteristiche del terremoto: data, magnitudo (ML) profondità (Prof) e ora locale. Viene inoltre indicato il numero dei questionari elaborati per ottenere la mappa stessa. Aggiornamento Ingv - Ore 22,16 Oggi, 26 ottobre alle 21:18 ora italiana, un terremoto di magnitudo Richter ML 5.9 è stato localizzato nella zona al confine tra Marche e Umbria, pochi chilometri a nord dell’evento avvenuto alle 19.10. L’epicentro di questo terremoto è ubicato tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno, a 3 km da Castelsantangelo Sul Nera, 14 km da Norcia e 21 km da Arquata del Tronto. Il prefetto Clara Vaccaro clara-vaccaro8"Siamo in stretto contatto con i vigili del fuoco e con le amministrazioni comunali. Tanta paura però nessun danno è stato registrato nella zona di Arezzo. La Valtiberina è l'area dove le scosse si sono avvertite maggiormente ma anche in questo caso non sono arrivate richieste di intervento per criticità o situazioni di pericolo".

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