rotate-mobile
Cronaca Castiglion Fibocchi

Caso Castoro, scarcerato Simone Iacopi

Accolta l'istanza del legale difensore Piero Melani Graverini

L'imprenditore orafo di Castiglion Fibocchi Simone Iacopi è stato scarcerato. Si tratta di uno dei quattro aretini arrestati nell'ambito del blitz dello scorso dicembre, quando la Guardia di Finanza di Bologna eseguì 10 ordinanze di custodia cautelare e sequestri milionari nell'ambito di una maxi inchiesta sul riciclaggio di denaro che vedrebbe coinvolte 29 persone di nazionalità italiana, cinese, turca e rumena.

"Così i soldi sporchi diventavano oro", l'inchiesta

In manette finirono i titolari della Castoro di Castiglion Fibocchi, i fratelli Rita e Simone Jacopi di 62 e 47 anni, il figlio di Rita, Giacomo Baldini di 37 anni, e Alessio Frasconi di 46.

L'indagine: "Ad Arezzo lo scambio oro-soldi"

L'operazione delle fiamme gialle ha avuto ripercussioni anche sui dipendenti dell'azienda Castoro, finiti in "ferie forzate".

Operazione Pietra filosofale, "ferie forzate" per 35 dipendenti Castoro

Nell'azienda, lo scorso gennaio, furono ritrovato ingenti quantitativi di preziosi, posti poi sotto sequestro.

Recuperati 16 chili d'oro e 150 d'argento grazie a una soffiata

Per quanto riguarda Simone Iacopi, da due giorni è tornato nella propria abitazione di Castiglion Fibocchi. Si trova adesso agli arresti domiciliari, con tutte le limitazioni del caso (non può avere contatti con l'esterno, se non con i propri legali). E' stata infatti accolta l'istanza presentata dall'avvocato Piero Melani Gravini.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Castoro, scarcerato Simone Iacopi

ArezzoNotizie è in caricamento