Sant'Andrea notte di festa, la Giostra dei record incorona la coppia inossidabile Vedovini - Cherici
Una notte di festa, di grande festa: iniziata sotto alla tribuna d'onore e proseguita, per ore nella sede del quartiere biancoverde, non senza prima fare tappa in duomo, dove tradizionalmente il quartiere vincitore va a rendere grazie. E' la...
Una notte di festa, di grande festa: iniziata sotto alla tribuna d'onore e proseguita, per ore nella sede del quartiere biancoverde, non senza prima fare tappa in duomo, dove tradizionalmente il quartiere vincitore va a rendere grazie. E' la notte che ha accompagnato la vittoria della 35esima lancia d'oro.
A Porta Sant'Andrea, l'indomani della Giostra si respira un clima nuovo: perché una vittoria di questo livello tecnico batte probabilmente tutti i record. C'è una coppia, Vedovini-Cherici ,che appare inossidabile, in grado di superare malanni e tensioni della piazza. E c'è un quartiere che si è dimostrato capace di sostenerla in ogni istante della manifestazione. In grado di mantenere il sangue freddo, per portare a casa risultati. E che risultati. Enrico Vedovini, infatti, è riuscito a marcare ben 3 cinque. Quindici punti in un solo, lunghissimo, pomeriggio, che fanno balzare il cavaliere nell'Olimpo dei miti della Giostra. Servizio di Enrica ChericiBene, benissimo anche Cherici, che con un colpo da maestro ha messo la sua firma negli spareggi. I due soli pomeriggi di prova e l'influenza non hanno scalfito le capacita poi sfoderate in giostra.
"E' stata veramente una grande vittoria - ha commentato a caldo Marco Fardelli, capitano biancoverde - coronamento di un anno di lavoro. A giugno non eravamo riusciti a finalizzare quanto fatto. Ma ci siamo rifatti".
Il lavoro di un anno, senza ferie d'agosto, e con un unico obiettivo: colpire il cinque.
"Sapevamo che sarebbe stata combattuta, ma non ci saremmo mai immaginati di arrivare a marcare 4 cinque - commenta Vedovini - . E' stata una giostra entusiasmante. Questa vittoria la dedico ai ragazzi che ci stanno vicini e sopportano tutto per il quartiere".
E adesso a Sant'Andrea si godono il meritato riposo. Nonostante l'adrenalina alle stelle, che toglie il sonno ma non le parole. Così Stefano Cherici di prima mattina è lì sui social e si domanda, sornione: "Lo fa a me o oggi è una splendida giornata?!"