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Cronaca

Ruba il cellulare alla convivente, la picchia e la manda in ospedale. Poi le strappa tutti gli abiti

Violenza in famiglia a Sansepolcro. Botte e offese alla convivente, il cellulare sottrattole, i suoi abiti rovinati. E' stato un pomeriggio d'inferno, quello di ieri, per una ragazza residente in Valtiberina. La giovane è stata aiutata dai...

Violenza in famiglia a Sansepolcro. Botte e offese alla convivente, il cellulare sottrattole, i suoi abiti rovinati. E' stato un pomeriggio d'inferno, quello di ieri, per una ragazza residente in Valtiberina.

La giovane è stata aiutata dai carabinieri. I militari hanno fatto irruzione nella casa dei due: l'uomo, un 28enne algerino, è stato arrestato. Pesanti le accuse nei suoi confronti: maltrattamenti in famiglia, rapina, lesioni personali e violenza privata.

Un accesso d'ira per futili motivi e l'uomo ha iniziato a colpire la propria convivente. La ragazza è stata medicata, ma le lesioni del compagno hanno comportato una prognosi di 30 giorni. Il 28enne le aveva inoltre strappato di mano il telefono cellulare e, in prenda a un raptus rabbioso, la aveva danneggiato tutti gli abiti con delle forbici.

L'uomo è stato portato nella casa circondariale di San Benedetto ad Arezzo.

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