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Cronaca

La delusione ha facce diverse: disperazione Scortecci-Cicerchia, rammarico Chimera. Raffaelli (Colcitrone): "Ci vuole pazienza, progetto a 3 anni"

Sono tante le facce della delusione, tutte diverse tra loro. Ma in ogni quartiere i rimpianti sono grandi. A Santo Spirito, ad esempio, per un cavallo cambiato e un punteggio finale (7) ben al di sotto della media delle edizioni con Martino Gianni...

Sono tante le facce della delusione, tutte diverse tra loro. Ma in ogni quartiere i rimpianti sono grandi. A Santo Spirito, ad esempio, per un cavallo cambiato e un punteggio finale (7) ben al di sotto della media delle edizioni con Martino Gianni. A Porta del Foro perché l'agognato momento della riscossa è stato rimandato ancora. A Porta Crucifera perché è vero che la rifondazione parte da lontano, i giostratori sono giovani e il progetto è triennale, ma la vittoria manca dal giugno 2015. E chi glielo dice a Sant'Andrea di fermarsi ora?

I rimpianti dei Bastioni

Avrebbe dovuto guidare la bici senza le ruotine, ovvero senza le rassicurazioni di Martino. Ma Santo Spirito è andato subito fuori strada: il 3 di Scortecci ha di fatto estromesso la Colombina dalla lotta al suo primo tiro. Elia Cicerchia, autore del successivo 4, si è disperato. Un po' per i millimetri che hanno separato il suo tiro (comunque bello) dal centro, un po' per aver giostrato su Napoleone, il cavallo del compagno, attribuendosi così in parte la colpa del basso risultato di Gian Maria.

Le prospettive di Colcitrone

Porta Crucifera: è ancora anno zero. Rauco ha marcato 3 anziché 4 per un'inezia, è vero. Ma aprire così, ha reciso ogni ambizione alla radice. Incommentabile il secondo tiro di Vanneschi, che ha tentato quel che è praticamente impossibile, spezzare volontariamente la lancia. Anche se poi il punteggio è stato 2. "I ragazzi hanno fatto del loro meglio - ha detto il capitano Rodolfo Raffaelli - per quanto riguarda il primo tiro, ero convinto fosse 4. Il secondo tiro è stato forzato e non è stato tranquillo. I ragazzi sono la nostra risorsa, andremo avanti su questa strada. Non era facile vincere al primo tentativo, adesso assorbiamo il colpo e pensiamo a settembre. L'allenatore Farsetti? Le carriere sono state pulite. Niente da rimproverare. E poi il nostro è un progetto a tre anni, c'è tempo per vincere".

Rammarico Chimera

"Complimenti ai vincitori - ha detto Roberto Felici, rettore di Porta del Foro - perché hanno fatto una giostra bellissima e si sono meritati la vittoria. A noi è mancato quel piccolo dettaglio che avrebbe potuto fare la differenza. Da lunedì ci rimettiamo al lavoro, i ragazzi hanno fatto ottime carriere, ma non siamo riusciti a concretizzare. Dovremo allenarci ancora più duramente di quanto fatto fino a ora. Il quartiere ha capito, i ragazzi sono stati accolti bene: Porta del Foro sa quanto si sono impegnati". L'eco di Dante Nocentini, il capitano: "I ragazzi sono stati bravi: hanno inseguito il punto e hanno fatto una bella carriera. E' mancato loro solo un po' di fortuna: perché è stata davvero una questione di millimetri. C'è sicuramente ancora da lavorare, ma a mio avviso siamo sulla strada giusta, possiamo fare cose importanti".

@MattiaCialini

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