rotate-mobile
Cronaca

Reses perde il ricorso al Tar per la Rsa Maestrini. Avanti con il progetto Koiné

I giudici della terza sezione nello specifico hanno respinto il ricorso principale contro Estar e dichiarato improcedibile quello incidentale

Si sblocca il progetto misto pubblico/privato dedicato alla Rsa Maestrini di Arezzo. Il Tar della Toscana ha responto il ricorso presentato dal consorzio Reses, attuale gestore e secondo arrivato nella graduatoria ad evidenza pubblica emesso dall'ente regionale Estar. Il ricorso era stato presentato cercando di eccepire una serie di aspetti che avevano portato all'assegnazione alla cooperativa Koinè e che secondo i titolari della Reses non erano corretti.

I giudici della terza sezione nello specifico hanno respinto il ricorso principale contro Estar e dichiarato improcedibile quello incidentale. Reses è stata condannato anche al pagamento delle spese processuali.

A questo punto agli addetti ai lavori non resta che procedere con la coprogettazione. Questa gestione infatti prevede proprio che la cooperativa vincitrice lavori al tavolo con l'Asl per delineare insieme il futuro organizzativo della residenza per anziani.

Di certo c'è che le 40 operatrici presenti saranno tutte riassunte e presto cambieranno titolare passando dal consorzio Reses a Koiné. Resta il dubbio sui pagamenti degli stipendi arretrati e che non sono in capo al nuovo gestore. Le lavoratrici infatti hanno da pochi giorni ricevuto lo stipendio di febbraio, ma mancano all'appello i successivi.

Nei giorni scorsi erano arrivate buone notizie per il palazzo storico Guillichini di Corso Italia e per la residenza che ospita 40 anziani. Una struttura diversa perché del tutto privata, ma che dall'inizio del mese ha cambiato prorprietà attraverso la cessione di un ramo d'azienda ad Endemos di Firenze.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reses perde il ricorso al Tar per la Rsa Maestrini. Avanti con il progetto Koiné

ArezzoNotizie è in caricamento