Renzo Piano disegna il nuovo ponte di Genova con 43 vele di luce: due sono dedicate a Stella e Carlos

Un grande nastro - elegante e sobrio - per ricollegare i lembi sciolti della città ferita: Genova. Ecco l'idea dell'architetto e senatore a vita Renzo Piano, presentata ieri, per sostituire il Ponte Morandi, crollato tragicamente la scorsa vigilia di Ferragosto causando la morte di 43 persone. Tra le vittime anche i giovani fidanzati aretini Stella Boccia, 24 anni, e Carlos Jesus Eraso Trujillo, 27 anni. Anche loro due, nella nuova costruzione, saranno ricordati da una "vela di luce": saranno installati 43 lampioni, uno per ogni vita perduta nel crollo.

Le immagini del disastro del 14 agosto

Il plastico

L'abbozzo del progetto è stato portato ieri in Regione Liguria da uno dei collaboratori dell'archistar genovese e illustrato al governatore Giovanni Toti e al sindaco della città Marco Bucci. Una lunga striscia d'asfalto che sorvolerà un grosso pezzo di Genova, sopra il torrente Polcevera. Campate corte, pilastri fitti che ricordano, nel profilo, la prua di una nave.

Le parole di Renzo Piano

"Non penso ad altro da quando è successo", ha detto Renzo Piano a proposito del crollo. E così ha deciso di far qualcosa per la sua città, regalandole il disegno del nuovo ponte.

Stop ai tiranti

Un nastro che corre sopra la città: ecco come sarà il nuovo ponte. Non ci saranno tiranti nella parte superiore, soltanto i 43 alti lampioni che irradieranno un fascio di luce a forma di vela. Due di questi saranno dedicati a Stella e Carlos.

In copertina l'infografica del Corriere della Sera di ieri con il disegno del nuovo ponte firmato da Renzo Piano

@MattiaCialini