rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Rapinava anziane al cimitero, 38enne finisce in manette

Metteva a segno scippi ai danni di donne sole e anziane. Tre i colpi portati a termine solo negli ultimi due giorni. Le vittime sono una donna di 80 anni scippata della borsa appena scesa dall’autobus alla fermata di Ceciliano, una donna di 64...

Metteva a segno scippi ai danni di donne sole e anziane. Tre i colpi portati a termine solo negli ultimi due giorni. Le vittime sono una donna di 80 anni scippata della borsa appena scesa dall’autobus alla fermata di Ceciliano, una donna di 64 anni cui il malvivente aveva strappato di forza dal petto un crocifisso d’oro nel cimitero di Santa Firmina; una donna di 70 anni, cui l’uomo, all’interno del cimitero di Campoluci, aveva strappato di mano la borsa. Ma le scorribande di questo rapinatore seriale sono state interrotte dalla Polizia di Stato che, con indagini vecchia maniera, è riuscita a scovarlo ed arrestarlo in flagranza di reato.

Lo scippatore era descritto dalle anziane donne come un uomo alto e magro dalla carnagione chiara. L’unico elemento investigativo era la segnalazione di una Panda verde, vecchio modello, che alcuni testimoni, nelle differenti occasioni di reato, avevano notato allontanarsi in maniera un po’ troppo frettolosa dai luoghi degli scippi.

La scarsità delle informazioni raccolte e l’assenza di telecamere di videosorveglianza nei luoghi dove erano stati commessi i delitti, ha costretto gli operatori della Squadra Mobile ad iniziare un’indagine “vecchia maniera”, senza tecnologia, affidandosi esclusivamente al “fiuto dello sbirro” che ventre a terra, pattugliando le strade, cercava il criminale per assicurarlo alla giustizia.

Il pericolo, testimoniato dall'escalation di colpi tra donne anziane, "imponeva una risposta ferma, incisiva e veloce della Polizia di Stato" scrive la stessa Polizia in una nota.

Così, per ordine del Questore di Arezzo, tutte le pattuglie impiegate sul territorio sono state impegnate nella ricerca della vettura e dell'uomo che era al volante.

Nella tarda mattinata di ieri, gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della locale Squadra Mobile hanno individuato un sospetto: si tratta di P. A., 38enne, nato a Montevarchi.

L’uomo, con caratteristiche fisiche compatibili con il rapinatore segnalato, era stato visto salire a bordo di una Fiat Panda del medesimo colore di quella segnalata.

Da quel momento è scattato un ininterrotto pedinamento effettuato dagli operatori della Squadra Mobile che, con le loro macchine civetta, hanno seguito il sospettato fino alle 18.30, quando questi ha fermato la vettura all’esterno del cimitero di Campoluci.

Seguito a distanza da uno degli operatori in servizio, il sospettato, che sembrava si fosse avvicinato ad una tomba per pregare, si è invece, con uno scatto fulmineo, avventato su una donna poco distante da lui e, dopo averle strappato la borsa, è risalito in auto per fuggire. La fuga tuttavia è durata pochi minuti durante i quali gli operatori sono riusciti a fermare il fuggiasco in sicurezza, evitando incidenti e feriti.

L’uomo, condotto in Questura in stato di arresto, è stato trattenuto la notte presso le camere di sicurezza e questa mattina è stato condotto in udienza per la convalida dell’arresto ed il contestuale giudizio direttissimo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapinava anziane al cimitero, 38enne finisce in manette

ArezzoNotizie è in caricamento