Tentò una rapina in piazza Sant'Agostino. Il questore gli infligge un daspo urbano di sei mesi
A dicembre, col volto travisato da un passamontagna e armato di una bottiglia rotta, aveva fatto irruzione in una paninoteca. Adesso non potrà avvicinarsi ai locali della zona
Poco più di un mese fa, col volto travisato da un passamontagna nero, aveva fatto irruzione all'interno di un paninoteca di piazza Sant'Agostino, brandendo un collo di bottiglia spezzato e minacciando i presenti per avere soldi contanti. "Vi sgozzo tutti" aveva urlato, per poi cercare di impossessarsi della cassa, ma l'arrivo dei poliziotti lo aveva costretto alla fuga. Raggiunto e arrestato dagli agenti della volante nonostante la resistenza a pubblico ufficiale, al giovane aretino è stato inflitto dal questore di Arezzo, Dario Sallustio, un daspo urbano di sei mesi. Non potrà quindi accedere ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico trattenimento ubicati in piazza Sant'Agostino, né stazionare nelle immediate vicinanze.
Il divieto di accesso alle aree urbane è uno degli strumenti di prevenzione a tutela della sicurezza delle città, la cui violazione è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro. Nell’ottica della prevenzione di tali fenomeni e di intervento nei confronti di manifestazioni di pericolosità sociale, sono al vaglio della divisione anticrimine altri episodi simili.
