Scandicci-Arezzo del 5 gennaio verrà probabilmente rinviata causa covid. Nell'Arezzo infatti ci sono altri casi accertati di positività dopo quello di Foggia, emerso lo scorso 22 dicembre prima della partita con il Badesse. Il centravanti, asintomatico come i compagni, è tutt'ora in isolamento.

Dai tamponi effettuati nelle scorse ore risultano quattro giocatori contagiati, che portano il totale a 5. La società amaranto, che nella giornata di oggi ha fatto svolgere un nuovo ciclo di tamponi a tutti i tesserati e al personale degli uffici con esito negativo, inoltrerà alla Lega Nazionale Dilettanti la richiesta di posticipare la ripresa del campionato, così come previsto dal protocollo.? In queste condizioni, la partita di Scandicci (proseguimento di quella cominciata l'8 dicembre e sospesa sullo 0-0 al 28' del primo tempo per pioggia) slitterebbe più avanti. In forse anche la successiva trasferta del 9 gennaio a Civita Castellana.

I giocatori amaranto sono tutti vaccinati con doppia dose, il che esclude quasi completamente la possibilità di sintomi pesanti causati dal covid. Resta però l'obbligo di quarantena per una settimana: il tampone negativo al termine di questo lasso di tempo darebbe il via libera alla nuova visita medica di idoneità e, superata quella, al ritorno in campo.

Oggi gli allenamenti sono ripresi a ranghi ridotti e seguiranno poi il programma fissato in precedenza: domani e giovedì doppia seduta alle 10 e alle 14.30, venerdì e sabato riposo, ripresa il 2 gennaio alle 15.30.

Hanno usufruito di un permesso Calderini, Marchi, Frosali e Giofrè che si uniranno nei prossimi giorni al resto della squadra. Dopo il riscaldamento iniziale, spazio ad un lavoro tecnico e atletico. Allenamento differenziato per Cutolo e Pizzutelli, uscito anzitempo dalla sfida con il Lornano Badesse in seguito ad uno scontro di gioco. I due giocatori saranno valutati con maggiore accuratezza nelle prossime ore.