Ponte Morandi, il fratello di Stella: "Il suo ricordo è sempre vivo. Ora attendiamo che la giustizia faccia il suo corso"
A un anno di distanza da quel dramma i familiari di Stella e Carlos hanno deciso di accettare l'invito delle istituzioni e andare a Genova per le commemorazione
"Il ricordo di Stella c'è sempre. Lei è sempre nei nostri cuori e nella nostra memoria: ogni giorno. Non solo oggi, giorno dell'anniversario". Francesco Boccia è il fratello di Stella, la giovane aretina che, insieme a Carlos Jesus Trujillo, ha perso la vita nel crollo del ponte Morandi. A un anno di distanza da quel dramma i familiari dei due giovani hanno deciso di accettare l'invito delle istituzioni e andare a Genova per le commemorazione. Unite da una grande dolore.
"E' stata una cerimonia istituzionale, siamo stati invitati e abbiamo deciso di partecipare. Qui a Genova ci sono anche i genitori di Carlos. I rapporti tra le due famiglie sono stretti - spiega Francesco - sono persone davvero molto care".
Nel giorno in cui il ricordo si fa più intenso attraverso le parole delle autorità e dei parenti delle vittime, anche la richiesta di giustizia si fa sentire. Ancora più forte.
Chi erano Stella e Carlos
"Come è giusto che sia - dice Francesco - attendiamo che si faccia chiarezza sulle responsabilità e che vengano individuate le cause esatte e poi presi i provvedimenti necessari".
La richiesta di giustizia è stata sottolineata durante la cerimonia prima dai familiari delle vittime, poi dal premie Giuseppe Conte.
"Tutti hanno espresso il loro cordoglio, hanno pronunciato parole di conforto - ha concluso Francesco - che abbiamo gradito. Ma il vero conforto per noi è stata la fede. E' stata quella la nostra ancora di salvezza. In questo anno, ogni giorno, ogni momento, abbiamo trovato conforto in Dio e in Gesù".
A un anno dalla tragedia, in occasione delle celebrazioni, anche l’amministrazione comunale di Civitella in Val di Chiana ha espresso con una nota, cordoglio, solidarietà e vicinanza alla famiglia di Stella e a quella del giovane fidanzato Carlos Jesus Eraso Trujillo che era con lei. La Comunità di Civitella compartecipa, in silenzio e con rispetto, al loro dolore.
Anche l'amministrazione comunale di Capolona "vuol manifestare cordoglio, solidarietà vicinanza alle famiglie di Carlos Jesus Eraso Trujillo e Stella Boccia chiedendo un momento di raccoglimento a tutti i nostri concittadini: la nostra Comunità comparteciperà, così, in silenzio e con rispetto, al loro dolore".
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