rotate-mobile
La decisione / Giotto

Piscina comunale, il sindaco Ghinelli ordina la chiusura immediata

Riapertura solo quando verrà chiesto il green pass. L'Asl ha messo nero su bianco "l'aumentato rischio di contagio"

Dopo 5 mesi dall'entrata in vigore dell'obbligo di richiesta del green pass, prima base e poi rafforzato, la piscina comunale chiude. L'ordinanza è stata emessa dal sindaco Alessandro Ghinelli dopo aver ricevuto la risposta dall'Asl circa un "aumentato rischio di contagio" nel palazzetto del nuoto. Sei le multe finora comminate ai gestori della piscina ad Arezzo, altre sono state staccate anche a Foiano per analogo problema.

“A distanza di appena 24 ore dalla risposta dell’Asl Sud Est, che ha certificato la sussistenza di “aumentato rischio di contagio” nell’esercizio della piscina comunale in assenza di controllo della certificazione verde obbligatoria, non ho avuto dubbio alcuno, assumendomene l’intera responsabilità, a sottoscrivere l’ordinanza di chiusura della piscina di via Gramsci fino a quando il gestore non provvederà a ripristinare le condizioni di regolarità e legalità necessarie a consentirne un uso sicuro. Non è più tollerabile, in questo momento particolarmente critico per la diffusione del virus e per tutte le conseguenze che questo comporta pensare di mettere ulteriormente a rischio la salute di tutti”.

Immediatamente dopo la risposta dell'Asl alla sua ultima lettera con la quale aveva fatto richiesta di un parere tecnico scientifico sul rischio di diffusione del virus all'interno della piscina comunale. Il sindaco ha firmato oggi un'ordinanza contingibile e urgente di sospensione immediata dell'attività della piscina comunale fino al ripristino di una situazione di rispetto del quadro normativo in vigore adottato per fronteggiare l'emergenza sanitaria.

Nell'agosto scorso, quando la normativa entrava in vigore e la piscina aveva ricomincato a prendere le iscrizioni per il nuoto, era stato proprio lo stesso titolare Walter Magara a spiegare le sue motivazioni sul perché non avrebbe chiesto la certificazione verde all'entrata. Così dichiarò e così ha fatto per i mesi successivi, anche quando a inizio gennaio 2022 è entrato in vigore il green pass rafforzato per i centri natatori. Dopo le prime tre multe staccate entro ottobre la questione era approdata nel tavolo della Prefetta di Arezzo, ma la valutazione sulla chisura della struttura era slittata perché una delle tre multe non era stata materialmente notificata al titolare che era assente durante l'ultimo controllo della polizia municipale che aveva agito in coordinazione con Asl e guardia di finanza. 

All'interno del Palazzetto del Nuoto di Arezzo si svolge l'attività della Chimera Nuoto. Adesso si presenterà il problema di chi ha l'iscrizione ai corsi e non avrà le corsie della piscina a disposizione. A meno che i titolari non decidano di tornare indietro rispetto alla posizione intransigente di rifiuto della normativa sul green pass.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piscina comunale, il sindaco Ghinelli ordina la chiusura immediata

ArezzoNotizie è in caricamento