Pianifica aggressione a un ufficiale dei Carabinieri: scoperto dalla Guardia di Finanza e arrestato
Un 44enne residente nell'Aretino è finito agli arresti domiciliari per "corruzione e concorso nel reato di accesso abusivo a banche dati di polizia"
Aveva pianificato l'aggressione di un ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, ma è stato scoperto dalla Guardia di Finanza ed è stato arrestato. A finire nei guai è un 44enne di origini campane, che vive a San Giovanni Valdarno. L'uomo, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Firenze guidata da Giuseppe Creazzo, è finito agli arresti domiciliari per "corruzione e concorso nel reato di accesso abusivo a banche dati di polizia".
Le indagini e la segnalazione della Guardia di Finanza
Le indagini nei confronti dell'uomo sono iniziate in seguito ad una segnalazione della Guardia di finanza di Arezzo alla locale procura e condotta alla sede distrettuale di Firenze dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli. I Finanzieri hanno rilevato una serie di condotte illecite del 44enne, tra le quali anche il progetto di aggredire fisicamente un ufficiale dell’Arma "reo”, a suo dire, dell’applicazione di una misura di prevenzione personale di cui era destinatario.
Il lavoro congiunto dei finanzieri di Firenze e di Arezzo ha permesso di accertare che l'uomo - T. M., origini campane, residente nell'Aretino e già noto alle forze dell'ordine - dopo aver escluso l’ipotesi di organizzare un attentato incendiario all’auto personale dell’ufficiale (ipotesi ritenuta 'insufficiente') aveva deciso di vendicarsi pianificando un'aggressione fisica.
Per trovare l’indirizzo di residenza della vittima designata, il 44enne si era rivolto a un ispettore della guardia di finanza di sua conoscenza, il quale si era prestato a fare una ricerca sui sistemi informatici a lui in dotazione. Quando però l'ispettore ha capito che cosa stesse architettando l'uomo, ha avvertito i propri superiori. Ora il finanziere è indagato nell’ambito della medesima indagine.
