Manipola il servizio di home banking e fa sparire i soldi di un conto: 30enne nei guai
L'uomo ha messo a segno un colpo ai danni di un 25enne montevarchino utilizzando la tecnica del phishing: denunciato
E' riuscito a manipolare alcuni servizi di home banking e ha sottratto ad un giovane 2700 euro. Ma è stato scoperto dai carabinieri e denunciato. Protagonsita della vicenda è un 30enne di Avellino scoperto dai militari di Montevarchi che hanno portato a compimento in tempi brevissimi un’indagine incentrata sul reato di phishing, ovvero una frode incentrata sull'invio di e-mail contenenti il logo di un istituto di credito, con le quali alle ignare vittime viene richiesto di fornire dati sensibili.
La vittima è stato un 25enne di Montevarchi, studente, che ha ricevuto un "link malevolo" con l'invito ad aprirlo per collegarsi ai servizi online della banca. "In realtà - spiegano i militari -, ciò a cui ha fatto accesso altro non era che un sito parallelo, una sorta di clone dell’istituto bancario, nel quale riversano le proprie informazioni più riservate, consegnandole di fatto ai truffatori seduti dall’altro lato dello schermo".
Il questo modo il truffatore è entrato in possesso delle credenziali per la gestione del servizio di home-banking che ha utilizzato nelle ore successive per disporre vari bonifici in proprio favore, per un totale di 2mila 700 euro.
Una volta raccolta la denuncia, dopo una serie di accurati accertamenti elettronici e bancari, gli investigatori dell’Arma dei Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del truffatore – un pregiudicato della provincia di Avellino – che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica.
