rotate-mobile
Cronaca

Delitto di Terranuova, verso la perizia psichiatrica per la moglie. Oggi i funerali di Canacci

I ricordi della tragedia sembrano essere affondati in un buco nero. Chissà se riaffioreranno mai. Forse la riposta potrà darla una perizia psichiatrica: quella che la difesa di Clara Vannini - la 58enne che lunedì scorso ha ucciso il marito Enzo...

I ricordi della tragedia sembrano essere affondati in un buco nero. Chissà se riaffioreranno mai. Forse la riposta potrà darla una perizia psichiatrica: quella che la difesa di Clara Vannini - la 58enne che lunedì scorso ha ucciso il marito Enzo Canacci a Terranuova - potrebbe chiedere di svolgere, in incidente probatorio. La donna ieri di fronte al Gip Piergiorgio Ponticelli ha raccontato cosa è avvenuto quel pomeriggio, ma i momenti in cui si è consumato l'omicidio restano avvolti nel mistero: Vannini sostiene di non ricordare nulla. Nella sua memoria ci sarebbe una voragine della quale forse potrà spiegare il perché solo una perizia. Mentre sulla dinamica dell'aggressione e dell'uccisione dell'uomo potrebbero fare definitivamente luce gli esiti dell'autopsia, dalla quale è emerso chiaramente che l'"arma" fatale è stata il mattarello.

La perizia servirebbe anche a capire quali fossero le condizioni psicologiche della donna in quel drammatico pomeriggio e anche se la fatale aggressione sia stata frutto di un raptus o di una lucida decisione.

La ricostruzione

Ma cosa è accaduto lunedì pomeriggio? Alle 17 circa Canacci aveva espresso il desiderio di uscire per andare alla Festa del Perdono. La moglie invece avrebbe voluto restare in casa. Una lite? Un diverbio? La donna ha negato: nulla di tutto ciò, i rapporti a suo dire sarebbero stati sereni. Eppure a quell'ora è avvenuto l'imponderabile, un'efferata aggressione alle spalle che non ha lasciato scampo al 62enne, ma della quale pare non esserci traccia nella memoria della moglie. La prima immagine che affiora nei suoi ricordi, ha raccontatola 58enne di fronte al gip, sarebbe quella delle sue mani che tremano. Poi la vista del sangue, per terra. E’ stato a quel punto, avrebbe raccontato, che ha cercato i farmaci che utilizzava per uno stato depressivo, ne ha aggiunti altri e li ha ingeriti tutti insieme, pensando che fossero stati sufficienti per togliersi la vita. Invece molte ore dopo ha riaperto gli occhi e si è trovata all’ospedale del Valdarno, dove era stata portata dai soccorritori del 118. La convalida dell'arresto

Ieri il gip ha convalidato l'arresto e la 58enne è stata riportata nel carcere di Sollicciano. La richiesta del legale, Antonino Guida, di trasferire la donna in una struttura dove ricevere cure adeguate per la sua depressione non è stata accolta dal giudice. E proprio la depressione, che ha afflitto Clara in seguito all'ictus che aveva compromesso la salute del marito, potrebbe celarsi dietro all'estremo gesto della 58enne. Ciò che la donna avrebbe tentato di spiegare sia quel tragico lunedì ai carabinieri sia ieri in aula, è che quella situazione era diventata logorante, fonte di enorme stress, difficile ormai da sostenere.

Il funerale

Questa mattina Terranuova si stringerà nell'ultimo addio a Canacci. Conosciuto e stimato, il 62enne aveva un carattere solare ed era pieno di entusiasmo. I suoi funerali si svolgeranno alle 11 nella chiesa dell’Arcipretura di Santa Maria Bambina, in piazza della Repubblica.

L'intera cittadina in queste ore si è stretta attorno alla figlia di Canacci, la 25enne che si è trovata di fronte ad un dramma immenso. E oggi nell'arcipretura saranno tutti presenti: parenti, amici, volontari dell’Avis (del quale per anni Canacci era stato anima della sezione locale), la Filarmonica “Giuseppe Verdi”. Tutti coloro che avevano conosciuto la famiglia di Canacci.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto di Terranuova, verso la perizia psichiatrica per la moglie. Oggi i funerali di Canacci

ArezzoNotizie è in caricamento