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Cronaca

Omicidio a Novara, due savinesi arrestati

Due savinesi in carcere per un delitto. Un efferato omicidio avvenuto a inizio aprile a Novara. A morire sotto colpi di pistola e per altri colpi inferti alla testa con un calcio di pistola e con una batteria d'auto è stato un 33enne, Matteo...

Due savinesi in carcere per un delitto. Un efferato omicidio avvenuto a inizio aprile a Novara. A morire sotto colpi di pistola e per altri colpi inferti alla testa con un calcio di pistola e con una batteria d'auto è stato un 33enne, Matteo Mendola, il cui cadavere fu trovato il 5 aprile in una fabbrica dismessa di Pombia. Un delitto per il quale sono stati accusati dapprima A. L. 29enne residente a Monte San Savino che fu arrestato in treno prima di Pasqua, e adesso anche un suo amico di vecchia data, un 39enne che per anni ha vissuto nella cittadina della Valdichiana e che oggi per lavoro si è trasferito a Busto Arsizio.

Le indagini sul terribile delitto sono condotte dalla procura di Novara e proprio nei giorni scorsi il pm titolare dell'inchiesta Giovanni Caspani ha raggiunto Arezzo dove si è svolto l'interrogatorio di garanzia del 39enne. L'uomo, assistito dall'avvocato Luca Tiezzi, avrebbe ammesso di aver partecipato all'occultamento del corpo ma non all'omicidio. Il giudice ha quindi disposto la custodia cautelare in carcere.

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