Notte di Capodanno, soccorsi 9 ubriachi, ma nessun ferito per i botti
Al lavoro anche i vigili del fuoco
Le ordinanze nel territorio che vietano l'uso di botti per Capodanno, sembra stiano ottenendo l'effetto desiderato. Nessuna persona questa notte è rimasta ferita per lo scoppio dei petardi. Così che almeno su quel fronte il lavoro di 118 e pronto soccorso è stato agevole.
Ambulanze e operatori sanitari sono stati invece più impegnati per 9 persone, di varie età, quindi non tutti giovanissimi, che si sono ubriacate per salutare l'arrivo del nuovo anno. Per coloro che avevano alzato troppo il gomito fino a stare male è stato necessario l'intervento del 118.
Notte di lavoro anche per i vigili del fuoco che sono dovuti intervenire in diversi incendi di cassonetti, dovuti probabilmente a ceneri dei caminetti, ma ancora più allo scoppio di petardi all'interno dei bidoni.
I casi più frequenti sono avvenuti ad Arezzo città, ma anche in Casentino ein Valtiberina.