"Non pensavo che il fucile fosse carico", parla la donna che uccise il marito a Lonnano

Non pensava che il fucile fosse carico. Questa la versione di Paola Marzenta, 58enne casentinese di Lonnano, che il 18 ottobre scorso, dopo un litigio con il marito Dino Gori dal quale si stava separando imbracciò l'arma da fuoco dell'uomo e gli sparò, uccidendolo.

Ieri la 58enne, che si trova reclusa nel carcere fiorentino di Sollicciano è stata ascoltata dal Gip Claudiani e ha raccontato la propria versione dell'accaduto. Un colpo partito per errore, sostiene la donna.

L'uccisione sarebbe avvenuta al culmine di un alterco: la donna ha ribadito la versione secondo cui avrebbe subito un'aggressione del marito. Dino Gori le avrebbe detto: "Sparami se ne hai il coraggio". La donna imbracciò il fucile "per fargli paura", sostiene ora "non sapevo fosse carico". Invece il colpo partì, uccidendo il marito.

Foto: la vittima, Dino Gori