Autotrasportatori nel mirino dei poliziotti: pioggia di multe e sequestri

Una vera e propria pioggia di sequestri e sanzioni. E' questo il bilancio presentato dalla polizia stradale di Arezzo e riguardante l'attività svola dall'11 al 19 giugno dagli agenti.

"Con il ritorno alla normalità, cessato il lockdown imposto a seguito dell’emergenza sanitaria covid-19, - fanno sapere dalla questura - anche il traffico veicolare lungo le arterie autostradali ed ordinarie ha ripreso a pieno ritmo. Ciò ha determinato anche un intensificarsi dei controlli da parte della Polizia Stradale di Arezzo con i reparti dipendenti della sottosezione e dei distaccamenti di Poppi e San Giovanni in collaborazione con la polizia locale di Arezzo".

I controlli degli ultimi due fine settimana sono stati incentrati sulle normative speciali riguardanti il settore dell’autotrasporto. L’11 giugno è stato sorpreso alla guida un conducente senza la prescritta scheda inserita, la violazione gli è costata la sospensione della patente. Un altro, cittadino ungherese, è stato multato per trasporto abusivo di merci in quanto non aveva la licenza comunitaria prevista. Per lui la sanzione è stata di 4.130 euro e 3 mesi di fermo del veicolo. Altri due autotrasportatori, entrambi non italiani, sono stati sanzionati per irregolarità documentali per un ammontare di 4.000 euro, 4 le multe staccate per mancato rispetto delle pause di guida e 20 per il mancato rispetto delle norme riguardanti il trasporto di merci pericolose. Sequestrati anche due veicoli esteri perché utilizzati da cittadini residenti sul territorio nazionale da oltre 60 giorni.

Altrettanto consistente l'attività svolta dai poliziotti 19 giugno scorso. Ammende elevante ad un conducente di complesso veicolare che viaggiava senza disco inserito e per altri due che non hanno rispettato i tempi di pausa. Una donna invece è stata trovata alla guida di un veicolo immatricolato svizzero e l’auto è stata sequestrata ai fini del recupero delle imposte doganali. Un autotrasportatore è stato sanzionato per eccesso dei limiti di velocità. Un altro invece si è visto staccare una multa da 4.000 euro con un fermo del veicolo per 3 mesi in quanto trovato alla guida di un mezzo immatricolato in Ungheria, adibito a locazione senza conducente da ditta italiana che lo impiegava per trasporto nazionale.