"Addio Paolo", domani i funerali di Gerli. Inchiesta della procura per omicidio stradale
Le esequie del 57enne morto in moto si svolgeranno nella chiesa di San Francesco a Foiano della Chiana
Un'invasione di corsia all'uscita di una curva, poi lo schianto. I rilievi della Polizia Municipale di Cortona sull'incidente nel quale ha perso la vita Paolo Gerli parlano chiaro. Uno dei due mezzi è uscito dal proprio percorso: un evento questo che sarà oggetto di ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti. La procura di Arezzo ha aperto un fascicolo (come sempre accade per incidenti di questa gravità): l'ipotesi di reato è quella di omicidio stradale. Al volante del furgoncino che si è scontrato con la moto del 57enne c'era una donna di 46 anni, cortonese, che adesso rischia di essere iscritta nel registro degli indagati.
Intanto i famigliari e gli amici di Gerli si stringono e attendono di poter dare l'ultimo saluto. La magistratura ha già dato il nulla osta e da questo pomeriggio alle 15 è stata aperta la camera ardente presso l'ospedale della Fratta.
Le esequie si svolgeranno domani, venerdì 12 luglio, alle 16, presso la chiesa di San Francesco a Foiano della Chiana.
Gerli lascia la madre, il fratello e le nipotine amatissime e tanti tanti amici che lo conoscevano e gli volevano bene. Commovente il ricordo che il fratello ha affidato alla sua pagina Facebook: "Sei sempre stato e resterai per sempre uno spirito libero, il migliore fratello maggiore che potessi mai desiderare accanto. Sei stato per me un faro, un punto fermo su cui contare. La tua passione per la natura e ed il tuo grande amore e dedizione per i motori ti accompagneranno per sempre e resteranno nei cuori di chi ti ha conosciuto".
La tragedia
L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, alle 11 circa, nei pressi dell'ippodromo. Gerli stava percorrendo via di Manzano in direzione di Farneta con una moto Morini d'epoca quando all'uscita di una curva è avvenuto lo schianto con il furgoncino. Il 57enne è stato sbalzato fuori dalla carreggiata. Un impatto violento che ha causato traumi gravissimi. Vani sono stati gli sforzi dei sanitari del 118 che sono accorsi sul posto e quelli dei vigili del fuoco. Per l'uomo ormai non c'era più nulla da fare.
I due mezzi sono stati sottoposti a sequestro mentre il corpo di Gerli è stato portato all'ospedale della Fratta dove è stato eseguito un accertamento.
