rotate-mobile
Cronaca

Medico aretino trovato senza vita a Bologna: inchiesta della procura

Mistero sulla morte di Paolo Borri, oculista che viveva e lavorava a San Lazzaro. I sospetti degli inquirenti

Lo avevano trovato morto nel cortile del condominio dove viveva e inizialmente lo scenario sembrava quello di un gesto estremo volontario. Ma qualcosa non tornava e così la procura ha posto la salma sotto sequestro. È un vero e proprio mistero quello della morte di un medico aretino, Paolo Borri, residente nel Bolognese. La procura emiliana  ha aperto un fascicolo sulla tragedia e - come riporta questa mattina il Resto del Carlino - tra le ipotesi di reato valutate dal pm Antonello Gustapane, ci sarebbe quella di omicidio. 

Borri era un oculista che viveva e lavorava nel comune di San Lazzaro del Sàvena. La morte risale ad alcuni giorni fa ed è avvenuta nella frazione di La Mura San Carlo, dove viveva. Il medico quel giorno si sarebbe dovuto recare presso il suo studio medico ma non vi è mai arrivato. Nel primo pomeriggio lo trovarono senza vita riverso nel cortile dell'abitazione. Era vestito di tutto punto e pare avesse con é anche uno zaino. In mano impugnava una Glock. 

Ma un dettaglio avrebbe insospettito gli inquirenti: quell'arma con il quale si sarebbe sparato un colpo alla testa, aveva il cane abbassato. In quel modello però, salvo un caso di malfunzionamento, il cane dovrebbe rimanere alzato quando viene sparato l'ultimo colpo in canna. 

La procura di Bologna dunque porterà avanti altri accertamenti per capire se il medico abbia davvero compiuto un gesto volontario o se possa essere stato vittima di qualcuno. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Medico aretino trovato senza vita a Bologna: inchiesta della procura

ArezzoNotizie è in caricamento