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Cronaca

Morto a caccia, colpo fatale esploso dal proprio fucile. Camera ardente a Santa Maria della Neve

Una morte accidentale.  Un corsa verso la preda abbattuta, un'improvvisa caduta sulla terra sconnessa, il fucile che finisce a terra e un colpo che parte centrando al petto il cacciatore. E'  morto così Mauro Ceccherini, durante un'uscita di...

Una morte accidentale. Un corsa verso la preda abbattuta, un'improvvisa caduta sulla terra sconnessa, il fucile che finisce a terra e un colpo che parte centrando al petto il cacciatore. E' morto così Mauro Ceccherini, durante un'uscita di caccia di selezione al cinghiale. Il 60enne di Laterina era un appassionato cacciatore e da poco tempo si dedicava anche a questa attività venatoria, che si pratica senza squadra, solo dopo aver superato un esame, e che prevede "battute" solitarie (anche se in realtà l'appostamento è fisso). Per questo al momento dell'incidente, avvenuto con ogni probabilità sabato sera all'imbrunire, orario in cui gli animali escono allo scoperto, Ceccherini era solo.

Quando però i familiari hanno visto che il 60enne stava tardando a rientrare hanno capito che qualcosa non andava e hanno chiesto aiuto. Il corpo senza vita è stato ritrovato la mattina successiva, alle 5,40 circa. Pare che a notarlo in un campo isolato in località la Mannassa sia stato un conoscente che probabilmente sapeva dove l'uomo poteva aver costruito il suo appostamento. Carabinieri e 118 sono arrivati sul posto, ma non c'era nulla da fare.

La salma è stata quindi portata all’obitorio dell’ospedale San Donato, dove nella stessa giornata di ieri è stato svolto l'accertamento cadaverico (disposto dal pm di turno) che ha fugato i dubbi e confermato l'ipotesi della morte accidentale.

Ceccherini lascia la moglie e due figli. Una famiglia straziata dal dolore. La notizia ha colpito molto la comunità di Laterina, dove il sessantenne era molto conosciuto. Viveva con la famiglia in uno dei quartieri più popolosi, il quartiere della Maestà, dove l’intera famiglia è molto benvoluta.

La camera ardente dovrebbe essere allestita quest'oggi presso la chiesa di Santa Maria della Neve, più conosciuta come la chiesa della Maestà. E' la parrocchia frequentata dalla famiglia. Ed è qui che dovrebbero svolgersi i funerali, probabilmente mercoledì.

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