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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Morto al Pionta, conferme dall'autopsia: nessun segno di violenza, overdose fatale

Se la siringa trovata vicino al corpo fosse la sua, ancora non si sa. Quello che invece sembra ormai essere chiaro è che a causare la morte del 43enne tunisino trovato giovedì scorso al parco del Pionta è stata una overdose. Questa mattina...

Se la siringa trovata vicino al corpo fosse la sua, ancora non si sa. Quello che invece sembra ormai essere chiaro è che a causare la morte del 43enne tunisino trovato giovedì scorso al parco del Pionta è stata una overdose. Questa mattina l'équipe di medicina legale dell'Università di Siena ha svolto l'autopsia. Secondo le prime indiscrezioni, nessun segno di violenza sarebbe stato trovato sul corpo e sarebbe confermato il decesso a causa dell'assunzione di dosi eccessive di sostanze stupefacenti. E per capire quale sostanza gli sia stata fatale (eroina? un mix di sostanze?) ci vorranno altri 60 giorni, termine entro il quale dovranno essere consegnati i risultati dell'accertamento e degli esami tossicologici svolti su campioni prelevati durante l'autopsia.

Il 43 enne fu trovato da alcuni operai che lavoravano alla realizzazione della pista ciclabile, riverso nell’erba secca e alta, sotto alcuni alberi, ai margini della strada. Adesso i militari dell’Arma, che coordinati dalla pm Anna Masiello stanno conducendo le indagini, stanno verificando se la siringa trovata vicino al corpo sia stata utilizzata proprio dall’uomo, quale sostanza contenesse e se in quella tragica notte, l'uomo fosse solo o se qualcuno era con lui.

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