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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Montevarchi

Morti Covid nelle rsa: cinque salme verso la riesumazione e autopsia

A coordinare le indagini i carabinieri del Nas di Firenze e del Valdarno i quali hanno sequestrato i documenti e le cartelle cliniche

Verranno riesumate per essere sottoposte agli accertamenti previsti. Sono in tutto cinque le salme sulle quali saranno effettuati i riscontri diagnostici necessari ad accertare, o meno, il nesso tra decesso e Covid. È questa l'ultima svolta riguardante l'inchiesta sulle morti verficatesi nei mesi passati all'interno delle case di riposo di Montevarchi e Bucine. Nei prossimi giorni i procuratori Luigi Bocciolini e Roberto Rossi affideranno ufficialmente l’incarico per eseguire le autopsie sugli ospiti delle rsa deceduti nei mesi scorsi. Ad effettuarli sarà il professor Marco Di Paolo dell’Università di Pisa che già nelle settimane passate ha effettuato riscontri analoghi su due anziani morti dopo essere risultati virologicamente guariti dal Covid. Lo scopo, oltre a riscontrare eventuali nessi tra decesso e presenza del virus, è quello di escludere eventuali responsabilità da parte del personale delle residenze sanitarie assistite dove si trovavano ricoverati gli anziani.

A coordinare le indagini i carabinieri del Nas di Firenze e del Valdarno i quali hanno sequestrato i documenti e le cartelle cliniche. Nella giornata di ieri la Regione Toscana, nel suo report, ha dato conto della morte di una aretina per Covid. Secondo la Asl la 99enne deceduta nella rsa di Montevarchi aveva sì contratto il virus ma, successivamente, i quattro tamponi eseguiti avrebbero dato tutti esito negativo. La donna era stata ricoverata a causa di una caduta e, stando ai dati regionali, sarebbe il 49esimo decesso causato dal virus. Un aspetto che, vista la discrepanza di pareri, dovrà essere approfondito. 

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