Morte della piccola Caterina, il giorno dell'autopsia
L'incarico è stato affidato nei giorni scorsi dal pm Marco Dioni che con questo accertamento vuole fare chiarezza sui possibili nessi tra il parto eseguito in condizioni di emergenza e il decesso della bimba
Un altro giorno difficile, in salita, per babbo Gabriele. Oggi sarà eseguita l'autopsia sul corpo di Caterina, la bimba di due anni e mezzo, nata in seguito ad un arresto cardiaco avuto dalla madre - Cristina Rosi - durante la gravidanza e morta la scorsa settimana.
L'accertamento autoptico sarà eseguito presso l'obitorio dell'ospedale di Siena, dal professor Marco Di Paolo dell'università di Pisa. L'incarico è stato affidato nei giorni scorsi dal pm Marco Dioni che con questo accertamento vuole fare chiarezza sui possibili nessi tra il parto eseguito in condizioni di emergenza e il decesso della bimba.
Di fatto dopo l'attacco cardiaco e la nascita con parto cesareo, mamma e bambina riportarono gravissimi danni neurologici. Caterina fin dalla nascita ha avuto bisogno di cure continue e speciali: ma era una combattente e nella sua breve vita ha affrontato mille ostacoli. Fino a quando, la scorsa settimana, mentre era ricoverata all'ospedale Meyer il suo cuore ha ceduto. L'autopsia è stata disposta nelle ore successive, quando era già stata aperta la camera ardente. Enorme lo stupore del padre, che con un doloroso post ha espresso tutta la sua amarezza.