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Cronaca Centro Storico / Piazza Falcone e Borsellino, 1

Medico rinviato a giudizio per corruzione: accusato di aver ricevuto benefit in cambio dell'acquisto di protesi

La decisione del gup Soldini. Processo al via in estate

Andrà a processo con l'accusa di corruzione. E' quanto ha deciso il giudice per l'udienza preliminare Giulia Soldini rinviando a giudizio un medico aretino, ortopedico, che secondo la procura avrebbe indicato al Centro chirurgico l'acquisto di protesi (82 in tutto) da utilizzare negli interventi al ginocchio e all'anca e in cambio avrebbe ricevuto cospicui "benefit".

I fatti contestati risalgono al biennio tra il 2015 e il 2017. Al medico è imputato di aver incassato 100 euro per ogni dispositivo, per un totale di 8mila 200 euro, ma anche di aver beneficiato di viaggi all'estero per tremila euro. Rinviato a giudizio anche il raMppresentante legale che vendeva tali protesi in Toscana. Ai due imputati è contestato dal pm Marco Dioni - che ha modificato il capo d'accusa - il reato di corruzione per l'esercizio della funzione.

Di fronte al giudice il medico, difeso dall'avvocato Francesco Molino, ha raccontato la sua verità, negando di aver preso soldi  o benefit in cambio degli ordinativi. 

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