"Birba e i gattini restano in isolamento per la sicurezza della proprietaria e dei familiari"
La Asl ha ricevuto la risposta da parte dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, nel quale si ritiene più sicuro proseguire l'isolamento in canile
Birba e i gattini possono proseguire il periodo di osservazione – 6 mesi – presso la casa della proprietaria, lasciando così canile e gattile? La risposta dell del Centro di Referenza Nazionale e centro Fao è negativa.
A comunicarlo, con una nota è la Asl Toscana Sud Est, che spiega; "è giunta la riposta del Centro Referenza Nazionale e Centro di Referenza FAO per la rabbia istituito presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie: “il rischio che gli animali posti sotto sequestro possano sviluppare la medesima sintomatologia del gatto deceduto, rimane elevato per tutto il periodo di osservazione. Diviene basso ma potrebbe non essere nullo nei mesi successivi al periodo di osservazione minimo previsto”. Ed ecco l'indicazione dell'Istituto: “si raccomanda l'osservazione degli animali in una condizione di confinamento in cui sia limitato al massimo il contatto con i componenti del nucleo familiare. Pertanto risulta difficile assicurare, in queste condizioni, il mantenimento degli affetti e di uno stile di vita domestico fino alla fine del periodo minimo di osservazione di 6 mesi”,
La conclusione: “si ritiene che la cosa più sicura sia mantenere il cane presso un canile municipale perlomeno fino alla fine del periodo di osservazione previsto dalla normativa vigente, ossia 6 mesi e si suggerisce di tenerlo monitorato anche dopo il rientro a casa per almeno un anno”.
