Sorpreso con un coltello dopo una lite con la moglie, denunciato
I carabinieri sono intervenuti dopo un lite tra coniugi. Il marito si era allontanato: una volta rientrato in casa è stato controllato dai carabinieri e trovato in possesso di un coltello a serramanico di 16 centimetri
Un diverbio tra le mura domestiche e l'intervento dei carabinieri. Giornata movimentata a San Giovanni Valdarno dove in seguito alla segnalazione di un cittadino i militari sono intervenuti per una lite in famiglia. All'arrivo dei carabinieri in casa era rimasta solo la moglie: il marito si era allontanato in preda all'ira.
Dopo non pochi tentativi, i militari sono riusciti a rintracciare telefonicamente l’uomo – di circa 15 anni più grande della moglie e gravato da alcuni precedenti di polizia – e a convincerlo a rientrare a casa.
Nel frattempo, nell’abitazione erano stati trovati alcuni grammi di marijuana, che stando agli accertamenti degli investigatori erano da ricondurre all'uomo. Quest'ultimo, non appena rientrato e ancora visibilmente agitato, è stato sottoposto a un controllo e trovato in possesso di un coltello a serramanico di circa 16 centimetri, il cui porto è vietato per legge, può con ogni evidenza diventare estremamente pericoloso nell’occasione di liti particolarmente accese.
I Carabinieri hanno così denunciato l’uomo in stato di libertà per porto illegittimo di coltello e lo hanno segnalato all’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza per possesso ai fini di uso personale di sostanze stupefacenti.
"La donna - spiegano i militari dell'Arma - è stata informata sulla possibilità di sporgere querela, anche e soprattutto in caso di ulteriori e più violenti atteggiamenti da parte del coniuge. Come spesso accade in questi casi, la donna si è momentaneamente riservata di rifletterci su. In ogni caso, la situazione, come molte altre, sarà attentamente monitorata dall’Arma valdarnese".